L’Unreal Engine è stato comunemente usato per i giochi in prima persona come gli sparatutto e guardando alla sua storia troveremo in Unreal Tournament il suo fiore all’occhiello, sin qui nulla di nuovo direte. Tuttavia quando è sfruttato per fare qualcosa di diverso, gli effetti possono essere davvero stupefacenti. Come nel caso di Lost Ark, un nuovo MMO dal lontano oriente sviluppato da Smilegate che usa UE3 per offrire un mondo isometrico visivamente strabiliante.
E’ un po’ come guardare a Diablo III con una gran bella lucidata, le animazioni e i background “statici” si fondono magnificamente, in un trailer che, per ben otto minuti, ci regala puro piacere per i nostri occhi. In questo trailer avremo un primo assaggio dei tantissimi nemici, boss , eroi e di come essi combatteranno.
Ci saranno robot e draghi controllabili, mostri evocabili, incantesimi da lanciare, puzzle da risolvere e tantissimi ambienti interattivi spettacolari. Il giocatore, tramite uno stile “Hack and slash”, dovrà aprirsi la strada attraverso orde sterminate di nemici, il tutto rifinito nel minimo dettaglio. Le classi annunciate sino ad ora sono quattro: il Warrior, il Fighter, Gunner e il Magician.
L’intelligenza artificiale a tratti sembra un po’ goffa, ed è anche abbastanza raro che le folle di mostri attacchino realmente il giocatore, anche se c’è da dire che questo gioco non è ancora pronto per la distribuzione. In realtà non è ancora prevista la versione beta, non prima dell 2015. Anche se, come sempre, non è chiaro se ci sarà una release occidentale, dato che molti dei giochi online Coreani, Cinesi e Giapponesi raramente arrivano fino a noi se non a distanza di svariai anni dall’uscita orientale.