Il cosidetto effetto "Cara ti amo", per intendersi...
Esemplificando il concetto, si può tirare in ballo la classica dicotomia fra l'uomo (più o meno) maturo alla perenne caccia di giovane donzella, ed i commenti femminili del tipo "mmmmmhhhh... se solo avessi 5 anni in meno" oppure "aspetta che ripasso", reiterati ad ogni contatto con bambesio o presunto tale .
Celebriamo allora questo irrisolvibile dilemma insistendo su di un fior fiore di garçon quale:
Louis Garrel
Siamo di fronte ad una tipologia di uomo che potrebbe mettere in crisi qualsiasi personalità.
Costui non è soltanto, indiscutibilmente, giovane (nasce nel 1983), ma pure S F A V A T O, nel senso più intrinseco del termine poichè, per quanto, vista la sua natura di attore, si possa far risalire questo suo atteggiamento ad una superficiale posa, egli è sfavato fin dai lineamenti del suo muso.
Il naso camuso, i nei sparsi random, la mascella importante e, a riequilibrare il tutto, la ciuffata disordinata, a uso e consumo di reiterato aggiustamento manuale, e la boccuccia tipica di chi, almeno una dozzina di volte nella sua vita, ha succhiato escargot, riuscendo a non vomitare.
Giovani o nongiovani, sono sicuro che molte di voi perderebbero volentieri preziose ore del proprio tempo a cercare di interpretare quel misterioso sguardo indolente, impaurite da una probabile lettura "Che cazzo guardi?", quanto ammaliate dalla altrettanto possibile richiesta di amore traducibile con un:"Mi chiamo Virgola, sono un gattino, sono la stella, del telefonino"...