Non faccio parte del Club di Cupido, non mi piace San Valentino. Trovo curioso che ci sia bisogno di una data sul calendario per ricordarsi di celebrare l’amore. L’amore in tutte le sue forme ovviamente, perché è la festa degli innamorati e si può essere innamorati di una città, di una persona, della vita in generale. Si può (e si deve) essere innamorati tutto l’anno.
Il mondo è sempre pieno d’amore, basta solo vederlo tra le tante cose negative che oscurano le nostre giornate. L’amore è fatto di piccole candeline accese in un buio che a volte è più pesto di altre. Quindi eccomi qui a raccogliere tutte le candeline che ho trovato in giro per il mondo e a condividerle con voi, per ricordarci che il 14 febbraio dovrebbe durare un anno intero e, per molti, per fortuna, lo fa.
Milano, Italia.
Le Crotoy, Francia.
Marzo – Verona, Italia.
New York, Stati Uniti.
Salamanca, Spagna.
Verona, Italia.
Gay Liberation Monument, New York, USA.
Da qualche parte sulla costa atlantica francese, Francia.
Verona, Italia.
Oderzo, Italia.
«Io trovo che se riparliamo d’amore è bellissimo, e il mio messaggio ai giovani è: vi prego, riscoprite la voce del cuore, la testa è bella, la testa è importante, ma la ragione non è tutto! Dobbiamo ascoltare il cuore e il cuore parla con la voce uguale. Mussulmani, cristiani, ottentotti, il cuore è uguale dappertutto. Non c’è un cuore orientale e un cuore occidentale, non c’è una psiche orientale e una psiche occidentale: noi siamo dentro la psiche che è uguale dappertutto. La vita è una, una! Questa piccola straordinaria vita è parte di una cosa meravigliosa, dell’universo.»
Tiziano Terzani