Lovers Corner’s # 31 – L’uomo giusto di Jess Michaels

Lovers Corner’s # 31
Il romanticismo a portata di borsetta

Serie Mistress Matchmaker 

di Jess Michaels

È con vera emozione che, per la prima volta, apro questa deliziosa rubrica, cui collaboro solo di recente ma che trovo assolutamente stimolante. Oggi per l’angolo Lover Corner’s io e Simog vi presentiamo un romanzo che, personalmente, mi ha lasciata piacevolmente sorpresa: L’uomo giusto di Jess Michaels, terzo e conclusivo capitolo della serie Mistress Matchmaker.
Siete pronte, quindi, ad allacciare le “cinture della passione” e a perdervi in questo conturbante viaggio nella voluttà più sfrenata? Benissimo

, tuffiamoci immediatamente nella calda e piccante storia di Vivien Manning, la cortigiana più famosa di Londra.
1. Educazione al piacere
2. La forza del desiderio
3. L’uomo giusto
Titolo: Educazione al piacere
Serie: Mistress Matchmaker, 1
Edito da: Mondadori (Extra Passion n° 33)

 Trama: Lysandra Keates è nei guai: suo padre è morto lasciando la famiglia sul lastrico, la madre è malata e le possibilità di trovare un lavoro rispettabile sono nulle. La disperazione la spinge a rivolgersi a Vivien Manning, famosa cortigiana che gestisce un giro di mantenute e protettori altolocati. Il problema è che Lysandra non ha alcuna esperienza a letto, dettaglio non trascurabile che induce Vivien a trovarle un insegnante d’eccezione, l’affascinante visconte Andrew Callis. Ex libertino e vedovo, Andrew non tocca una donna da anni, ma non appena vede Lysandra in lui si accende di nuovo, incontenibile, un ben noto desiderio. E quando le lezioni andranno oltre il lato sensuale, tutto si complicherà…

Titolo: La forza del desiderio
Serie: Mistress Matchmaker, 2
Edito da: Mondadori (Extra Passion n° 39)

Trama: Mariah Desmond è stata tanto folle da innamorarsi del suo protettore, e da affidargli la sua sicurezza economica. Ora che è morto, scopre di essere senza un soldo. Costretta a cercarsi un nuovo protettore, questa volta è determinata a seguire la ragione e non il cuore, ma incontra John Rycroft. Questi prova da sempre una passione travolgente per lei, tuttavia non glielo ha mai fatto capire. Un doloroso passato lo rende inadeguato a vestire i panni del salvatore, però vedere di continuo Mariah flirtare con diversi uomini lo turba profondamente. Perciò la sottrae ai suoi corteggiatori e l’attira a sé, scoprendosi d’un tratto disposto a tutto per non lasciarsela sfuggire…

Titolo: L’uomo giusto
Serie: Mistress Matchmaker, 3
Edito da: Mondadori (Extra Passion n° 47)

Trama: Giunta al suo ventinovesimo compleanno Vivien Manning, la più famosa cortigiana di Londra, fa un bilancio della propria vita e si rende conto di non essere felice. Decide quindi di cambiare identità e cominciare una nuova esistenza altrove. Prima di partire, però, vuole porre la parola fine ad alcune questioni irrisolte, fra le quali una riguarda Benedict Greystone. Ricco, aristocratico e affascinante, Benedict è stato il suo ultimo protettore, e l’uomo di cui è ancora innamorata. Ma lui lo ignora, e neppure sa che Vivien lo ha lasciato per il suo bene. Da allora sono passati tre anni, e tutto quello che lei desidera è un’ultima notte di passione da ricordare per sempre…

di Simog55 & RoRò

Rorò: Ammetto di essere partita un po’ prevenuta nei confronti di questa autrice e che la collana Extra Passion della Mondadori non è esattamente la mia preferita, per cui mi ero preparata a qualcosa di estremamente — e al contempo sterilmente — hot come mi capita tanto spesso quando mi imbatto nella lettura di romanzi dal forte profilo erotico. Della Michaels non avevo mai letto nulla e

temevo il peggio; in effetti l’inizio della storia non ha tardato a confermare i miei timori. La narrazione si apre su quella che, a tutti gli effetti, è una finestra sullo stile di vita di una prostituta d’alto bordo. Siamo all’inizio della Stagione Londinese e Vivien Manning sta festeggiando il suo compleanno nella più torbida delle maniere… da navigata cortigiana si concede una languida notte di passione con ben due Gentiluomini! Tutto lascerebbe pensare alla solita storia di asettico erotismo che si consuma attraverso pagine e pagine di sesso in tutte le salse… e invece la Michaels riesce a regalarci una storia intensa, romantica, a tratti drammatica e ricca di spunti di riflessione e messaggi sull’amore che il mio tenero cuore abbraccia con trepidante approvazione.

Simog55: In effetti la lettura delle prime pagine mi aveva leggermente “spiazzato” e, pur trattandosi di un romanzo chiaramente erotico, non mi aspettavo un inizio così… bollente! (Però… che malandrina l’idea delle amiche di Vivien di regalarle, per una notte, due uomini che la accontentino in tutto

). Il romanzo poi, e meno male, diventa più godibile per tutti perché la parte a connotazione erotica non “sovrasta” quella romantica. La trama, per grandi linee, mi ha ricordato quella della “Vedova allegra” dove la nostra eroina rinuncia al grande amore della sua vita per non “sporcare” la sua immagine pubblica. Meno male che la nostra Vivien ha un po’ di sano egoismo e sceglie di rischiare e di credere nell’amore professato da Benedict!
Rorò: Hai ragione Simo… questa storia me ne ha ricordato molte altre anche più famose! Tu hai citato “La Vedova allegra” io, invece, ho trovato moltissime corrispondenze con il film Mouline Rouge… Non a caso la nostra eroina ricalca perfettamente il personaggio di Satine (nel film interpretata da Nicole Kidman ndr.) all’apparenza molto cinica, fredda, incline a curare i suoi interessi e solo quelli… In realtà Vivien è una donna pratica e pragmatica e, per arrivare dove è arrivata, nel tempo si è dovuta costruire una maschera di indifferenza e opportunismo. Una maschera che io definirei meglio come una corazza per difendersi dal dolore e la sofferenza di un passato non propriamente felice, e dalla delusione per le tante privazioni che una scelta di vita come la sua comporta per una donna del suo tempo. Questo, in effetti, è il messaggio che, più di ogni altro, mi ha toccata… perché, innegabilmente, ogni nostro gesto, ogni nostra scelta, voluta o obbligata che sia, lascia un segno su di noi… ci ricorda che dobbiamo pagare sempre un prezzo, e quello di Vivien è stato molto amaro. Lei stessa si è convinta di non meritare amore e non poterne donare, e a causa di questa sua convinzione si comporta e agisce in maniera molto distaccata persino con le sue uniche amiche, giacché non concede di mostrare la sua “vera se stessa” nemmeno a loro.
Un’esistenza molto solitaria la sua… e alla vigilia del suo compleanno, ormai, Vivien non può più negare quest’evidenza. Eppure il destino non è stato totalmente impietoso con lei, perché ha messo sulla sua strada un uomo gentile e appassionato, capace di andare oltre le apparenze, anche oltre quella sua maschera che lei indossa così ostinatamente.

 Simog55: Ah, ma l’amore compie sempre miracoli! Anche se questo è solo un romance, e dunque il finale sarà sicuramente un happy end,

anche nella vita reale l’amore fa sempre la differenza. L’amore vero “azzera” ogni difficolta, annulla distanze e divisioni, e come in questa storia con risvolti anche drammatici, è in grado di donare la speranza di una vita felice e di un futuro condiviso… non è forse quello che tutte noi cerchiamo negli occhi di chi ci sta accanto o di chi ancora non conosciamo? Vivien e Benedict cedono all’amore, fanno delle scelte difficili e così facendo, però, conquistano una gioia di vivere mai provata: un insegnamento ancora attuale per chi lascia che un sentimento prezioso venga soffocato dai preconcetti e dalla superficialità ormai imperante.

RoRo: Ah, Simo, le tue parole sono musica per le mie orecchie! Come darti torto? Quando Vivien Manning si appresta a stilare la lista delle “Dieci Cose Da Fare Prima di Lasciare Londra” ancora non sa che la decima voce, “Benedict Greystone”, saprà scardinare le sue convinzioni riguardo l’amore e il posto che occupa nella sua vita. Leggete L’uomo giusto, ragazze, parola di romanticona, non vi deluderà!

di Simog55:     

di RoRò:  

Jess Michaels, è alla continua ricerca di “buoni spunti” in tutti i libri che compra, e questo la aiuta decisamentate a scrivere romanzi erotici in cui alza la tensione fino ai massimi livelli. Adora i maschi dominanti, i gatti dal pelo lungo (e anche quelli dal pelo corto), l’ultimo respiro prima di un bacio appassionato e il colore viola (non il film dal titolo omonimo, anche se eccellente, ma la tonalità). È fermamente convinta che gli ovetti di cioccolato dovrebbero essere disponibili tutto l’anno e che non dovrebbero essere in contrasto con nessun tipo di dieta. Jess adora avere notizie dalle sue lettrici, che la possono contattare attraverso i suoi canali social.