La scorsa notte mi sono svegliata, credo fossero state le 3 o giù di lì.
Era tutto buio, salvo una debole luce che arrivava dallo studio.
Non mi sono venuti in mentre i ladri, no: ormai è cosa ampiamente digerita.
Dev’essere il modem, mi sono detta, o uno degli aggeggi che stanno perennemente attaccati al mac (uno su tutti, la scheda audio esterna).
Più passava il tempo, più vedevo nitida quella lucina.
Come spesso accade quando ci si sveglia di notte, ho iniziato a riflettere su quello che mi stava accadendo: osservare una lucina che normalmente passa inosservata, vedere il proprio mondo illuminato da quella fioca luce.
Con molta ovvietà, mi sono detta: «Facile scambiare un lucina per un faro, quanto tutto attorno è buio».
Ragionamento banale, direte.
Vi invito comunque a rifletterci su.
Capita tutti i giorni di scambiare lucine per fari.
Ed ora, mes chéris, bando ai fari e alle lucine: è ora di accendere il forno e cuocere i panettoni più buoni del mondo.
… Sì, lo so che Natale è già passato.
Ma finché ho il lievito madre in forza, meglio approfittarne… :-)