L’ex direttore della Juventus ha vinto, infatti la V sezione della Cassazione ha annulato per sopravvenuta prescrizione le condanne in appello sia Luciano Moggi, la quale era di un anno, e al figlio Alessandro, la quale era di 5 mesi. La corte Suprema ha accolto il ricorso presentato da Moggi e i suoi avvocati, e sono state dichiarate prescritte, stessa trattamento per il figlio Alessandro. I due erano stati accusati di presunte pressioni e di acquisizione di procure sportive. In particolare, Moggi senior era stata data l’imputazione per il trasferimento che porto Manuele Blasi a lasciare il procuratore dei allora Stefano Antonelli per passare sotto la Gea del figlio Alessandro, mentre al figlio era stato imputato l’acquisizione poco chiare su giovani calciatori russi. I Moggi a questo punto si possono dichiarare pescritti.