Bisceglie si trova vicino a Bari, deriva il suo nome da Vescegghie che era la zona dove
un tempo cresceva un tipo di quercia, il Viscile. Ciò è testimoniato dallo stemma della città
su cui figura appunto una quercia.
La città posta in una insenatura del litorale adriatico, possiede un attrezzato porto
peschereccio.
Specializzata nella produzione e nel commercio di prodotti agricoli come ortaggi e frutta,
nonché nella pesca e nel commercio di prodotti ittici.
La città vecchia situata in posizione sopraelevata conserva numerose testimonianze
storiche ed architettoniche come case del XV e XVI sec., la splendida Cattedrale,
la chiesa di Santa Margherita (1197) l'antica chiesa di Sant'Adoeno e il Castello
Medioevale costruito dagli Svevi ed in seguito ampliato ed abbellito dagli Angioini.
Ricordata in tutti gli itinerari archeologici per la presenza nel suo agro di diverse
costruzioni funerarie di età preclassica, i Dolmen, il più importante e meglio conservato
è quello detto La Chianca.
Bisceglie è famosa anche per idolci. I sospiri di Bisceglie sono dolcetti glassati a forma di seno, una specialità semplice ma deliziosa al palato. Questi dolcetti erano stati inventati e preparati nientedimeno che per Lucrezia Borgia sposa innamorata di Alfonso d'Aragona duca di Bisceglie. Tutto era pronto per festeggiare degnamente i due sposi regali, ma la sposa senza un motivo plausibile, non arrivò mai e agli ospiti che sospiravano per la lunga attesa, vennero serviti per ingannare il tempo, i pasticcini.
Peggior sorte toccò al duca di Bisceglie, il quale venne da lì a poco ucciso dal cognato Cesare Borgia, a nulla valse l'accorato aiuto di sua moglie Lucrezia e di sua sorella Sancha, rispettivamente sorella e amante del malefico Cesare.
immagine di Teoderica