Ci sono volute duemila ore di lavoro per portare a termine questa elegantissima auto, creata a posta per l’occasione: prestazioni elevate, caratteristiche di sicurezza ottimali, tecnologia assicurata, dinamicità, scattante, insomma, la macchina dei sogni di qualcuno di noi?
Persino, il colore è stato creato per l’occasione di questa unione: Midnight Blue in vernice ecologica, blindata, col tetto trasparente monoblocco smontabile ( la Lexus per realizzarlo, ha richiesto la collaborazione di un fornitore specializzato in componenti per l’industria aerospaziale).
La macchina, terminata la cerimonia ed i festeggiamenti, verrà esposta prima presso il Media Centre e poi spostata nuovamente al Museo Oceanografico, in questo modo sarà possibile per tutti i visitatori conservare e portare dentro di loro, un ricordo, “un’invitata d’eccezione” a quattro ruote.
E, Charlene Wittstock? Come si prepara la futura “Principessa”?
Pare, secondo l’allarme lanciato dal settimanale francese l’Express, che la futura sposa del Principe Alberto di Monaco abbia tentato una fuga rocambolesca, in tutta velocità, verso l’aeroporto ed abbia acquistato un biglietto di sola andata per il Sudafrica suo paese natale.
Ma perché? Qual è il motivo che spinge una “futura principessa”, oramai prossima al titolo e al matrimonio, bella, intelligente, una donna in gamba come Charlene a mandare a monte, o a tentare , di mandare a monte la sue stesse nozze?
Sembra che ella sia venuta a conoscenza di un “segreto” che riguarderebbe il suo futuro marito. Le malelingue sono pronte a giurare (e spergiurare) che si tratterebbe di un altro figlio di sua Altezza Reale Alberto di Monaco. Da Palazzo Grimaldi, la famiglia Reale fa sapere che si tratterebbe di illazioni gratuite, menzogne, solo fango, per mettere in cattiva luce l’immagine della coppia e tentare di recare danni a questo evento felice ed importante.
Noi restiamo in attesa e speriamo, soprattutto per loro, che tutto si concluda in un brodo di giuggiole, confetti e miele.