Luigi crocenzi, il racconto visivo

Creato il 29 gennaio 2011 da Laperonza

Mostra Montegranaro
“Luigi Crocenzi, le borgate romane”
Sala Arte 2000, dal 29 gennaio al 28 febbraio 2011
Inaugurazione: sabato 29 gennaio, ore 17.
Mostra Fermo
“La fotografia e il neorealismo in Italia - 1945-1965 - da Luigi Crocenzi al Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia fino a Mario Giacomelli”.
Villa Vitali, dal 30 gennaio al 28 febbraio 2011
Inaugurazione: domenica 30 gennaio, ore 17.
Le città di Fermo e Montegranaro ricordano Luigi Crocenzi (Montegranaro, 1923 - Fermo, 1984), una personalità di spicco che ha lasciato una traccia indelebile nella Storia della Fotografia Italiana.
Nel 1939 si trasferisce a Fermo dove frequenta il Liceo Annibal Caro, compagno di studi di Alvaro Valentini, poi si iscrive a Roma al corso di regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia che conclude nel 1949 con il documentario intitolato "Pescherecci", girato a Porto San Giorgio e avente per tema la vita e il lavoro dei pescatori locali. Collaboratore de “il Politecnico” di Elio Vittorini e autore delle fotografie che illustrarono il suo libro “Conversazione in Sicilia”, pubblicò, a partire dal 1946 diversi racconti fotografici e iniziò a propagandare la fotografia come letteratura in immagini, cioè con una struttura narrativa. Con un gruppo di validi collaboratori aveva creato a Fermo il Centro per la Cultura nella Fotografia, di cui aprì in seguito un ufficio anche a Milano, dove si era trasferito, per essere più vicino al cuore dell'editoria Nazionale. Non aveva la pretesa di aver inventato un nuovo linguaggio, ma si era messo in testa che anche in Italia la fotografia potesse diventare un'occupazione più intelligente e produttiva, portando come esempio grandi autori internazionali del calibro di Eugene Smith, Bishof, Capa e Cartier-Bresson. Quello per cui si batteva non era diverso da quello che già da tempo si faceva nelle redazioni di riviste come l'americana “Life”, dove la selezione delle immagini e l'impaginazione erano mirate non solo ad integrare il testo ma, in molti casi, a sostituirlo. A Fermo Crocenzi contribuì alla fondazione del locale Fotocineclub (1961), scrivendone anche lo statuto, rispondendo alle richieste di un gruppo di fotoamatori (Gasparrini, Guidi, Petruzzi, Gioventù) che in seguito organizzarono diverse edizioni del celebre Festival del Reportage e del Racconto Fotografico, da lui ispirato, che contribuì a portare una ventata di aria nuova anche nel mondo dei fotoamatori italiani, ancora persi nella fotografia di tipo pittorialista.
In realtà Crocenzi non fu solo un buon fotografo, la sua produzione come autore è stata in effetti piuttosto limitata, ma soprattutto un grande catalizzatore di fotografi, un intellettuale che fu capace di mettere in moto tutta l'intellighenzia dell'epoca provocando dibattiti e fermenti la cui eco non si è ancora spenta.
L'evento è organizzato dalla Provincia di Fermo e dal Club L'Altritalia di Montegranaro, con la collaborazione delle amministrazioni comunali dei due centri e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.
INFO:
Provincia di Fermo
tel. 0734.232246
cultura@provincia.fm.it
www.provincia.fm.it
Club L'Altritalia Montegranaro
tel. 339.7576692
puqva@tin.it
www.altritaliamg.org


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