Cari amici lettori,
ormai è nota la mia continua ricerca di talenti in giro per il mondo, non mi stancherò mai di dire che l'estro non è sempre premiato e a quanto pare ho ragione...
Ecco la biografia di un bravo (nel vero senso della parola) ragazzo, Luigi D'Andrea.
Di lui si conosce soprattutto la sensualità, ma non tutti sanno che...
Considerato uno degli show man più richiesti della campania, inizia la sua carriera di house dancer e spogliarellista all'età di 19 anni. Fondatore nel 2000 della prima scuola di strip maschile del sud italia chiamata " Maschi Angioini strip man " debutta al derby del cuore svoltosi allo stadio San Paolo di Napoli di fronte a 65.000 persone con uno spettacolo coreografico intitolato "Dreams".
Nel 2003 Partecipa alla finale Nazionale di mister Cinema a Catania classificandosi 6° su 130 partecipanti di tutta italia vincendo la fascia di mister Body Scuplture ed un contratto di 10 puntate come valletto al programma Furore condotto da Daniele Bossari su Rai 2, la sua passione per la musica "house" lo porta a lavorare in vari gruppi celebri del by night italiano come: Folies de Pigalle, Diabolika, Angels of love, Arte dinamica, Groove Sensation, House Club, Freelovers fino ad arrivare nelle tappe italiane del Matinèe di ibiza, COCACOLA tour, Burn circuit.
Nel 2009 diventa Primo ballerino del Talk show Faceclub andato in onda Sul can ale Sky 868, ma la svolta arriva nel 2011 quando decide di accettare una sfida importante: partecipare ad Italia's Got Talent condotto da Maria De Filippi, facendo si che il pubblico italiano potesse apprezzare uno dei lavori più sottovalutato al mondo, ovvero il cubista e lo spogliarellista, cercando insomma di lanciare un messaggio: far capire alla pubblico che al di la del corpo, un bravo show man lavora soprattutto di fantasia...
Proprio per questo Luigi sta realizzando alcuni emozionanti video che già stanno ottenendo il meritato successo sul ben noto canale youtube... Il titolo promette bene: "La stessa sostanza dei Sogni".
"Molte persone nella vita uccidono i propri sogni, vivono con il rimorso di non essere arrivati a realizzarli. Si affannano, si accontentano del quotidiano, senza reagire, senza provarci. Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... Chi non SOGNA non VIVE!" (Luigi D'Andrea)
Per i più curiosi propongo il primo della serie..
presto gli altri...
Decisamente geniale!!
Con affetto, Armando Sanchez