Durante questa settimana è stata ultimata la piantumazione di 14 alberelli in via Bernardino Luini, dei biancospini con fiori doppi rosa carminio, i Crataegus Oxyacantha “Paul’s Scarlet”. Il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, auspica anche il ritorno degli alberi in via Vittorio Veneto, come negli anni Sessanta. L’amministrazione Pellicini, inoltre, si è messa al lavoro per Pianazzo, per l’Imbarcadero e per la risistemazione, dopo i danni dell’alluvione di novembre, del Parco a Lago.
La piantumazione di 14 alberelli in via Bernardino Luino. I 14 alberelli piantati si trovano sul marciapiede prospiciente alla scuola media e all’attuale sede dell’Agenzia delle Entrate. La fioritura sarà primaverile, mentre la chioma sarà contenuta in autunno, in cui i frutti cangiano in colore rosso. “Obiettivo dell’intervento – dichiara il sindaco Andrea Pellicini – è stato quello di dare una nuova immagine alla via Bernardino Luini, cercando, attraverso i nuovi alberi, di nascondere il cemento che faceva da assoluto protagonista. Inoltre, si crea così un collegamento ideale tra l’abitato di Luino e quello di Creva”.
L’idea di riportare via Vittorio Veneto agli anni Sessanta. “Dopo la via B. Luini – continua il Sindaco – mi piacerebbe davvero riportare gli alberi anche in via Vittorio Veneto. Fino agli anni ’60, basta vedere alcune foto di allora, la via Veneto era molto bella con filari di alberi da entrambi i lati della carreggiata. Un intervento incomprensibile alla fine di quegli anni ridusse la via a solo cemento e asfalto. Spero davvero di riuscire, un giorno, a riportare la via all’antica bellezza”. Quello di cercare di alberare alcune vie cittadine era un preciso punto programmatico del mandato dell’Amministrazione Comunale.
Nella giornata di ieri è stata, inoltre, pubblicata la gara d’appalto per il parco giochi di Pianazzo. Entro il fine settimana, verrà pubblicata la gara per la riqualificazione esterna dell’Imbarcadero. Sono, invece, già pubblicate all’albo le gare inerenti i lavori di risistemazione del lungolago a seguito dell’alluvione del novembre scorso.