I centimetri sono l’angoscia di tutti gli uomini. Consolatevi: troppo lungo fa male e le donne lo preferiscono largo.
Sindrome da spogliatoio, ansia da prestazione, confronto con le altre parti del corpo, competizioni nei bagni pubblici: la preoccupazione maschile per la lunghezza del pene non ha limiti e, spesso, sfocia in paranoie e sindromi dalle incerte ripercussioni non solo durante la fase adolescenziale ma anche in età adulta. Per tutti gli uomini che sono convinti di averlo troppo piccolo, ecco alcune informazioni utili, incoraggianti e consolatorie:
- L’uomo è la specie animale con il pene più lungo in natura tra i suoi simili. L’evoluzione della specie, ancora una volta, è stata generosa con l’uomo. Nessun organo maschile di animali simili alla nostra specie presenti in natura si avvicina anche lontanamente a quello umano, sia per dimensioni che per proporzione rispetto al resto del corpo. In alcune specie, addirittura, quando non è in erezione, il pene è praticamente nascosto.
- Non esiste alcuna relazione certa tra le dimensioni del pene e quelle di altre parti del corpo. Leggende metropolitane raccontano che a non avere alcun bisogno dell’ allungamento del pene siano gli uomini alti, con il naso lungo, con i piedi o le mani grandi o con il dito anulare particolarmente sviluppato. Niente di tutto ciò è mai stato scientificamente provato. Non a caso, esistono leggende altrettanto fantasiose pronte a smentirle, come la regola della «L».
- I centimetri che contano non sono quelli «a riposo», ma quelli in «attività». Misurare il pene in stato di flaccidità può trarre in inganno e sviluppare paranoie infondate. Durante l’erezione, infatti, la situazione si può ribaltare in quanto il pene piccolo, solitamente, si allunga in proporzione maggiore rispetto ad uno più lungo.
- Alle donne piace largo, non lungo. Non si finirà mai di ripeterlo: la circonferenza del pene è molto più importante della lunghezza. Il piacere femminile nasce dal clitoride, che è esterno, e dai tessuti sensibili alla stimolazione che si trovano nei primi tre-cinque centimetri della vagina. In casi estremi, la lunghezza può addirittura essere un ostacolo: un pene troppo grande causa dolore alla donna durante la penetrazione impendendo ogni tipo di piacere sia per lei che per lui.
- Gli attori porno sono eccezioni che confermano la regola. Gli uomini superdotati che si possono ammirare nei film porno sono rari esemplari presenti in natura. Sono stati scelti proprio perché fuori dalla media. Aspirare a loro non ha senso se non si vuole intraprendere una carriera nel cinema porno.