Lush addicted

Con la Lush non avevo un buon rapporto, questo non per via dei suoi prodotti, ma per ragioni prettamente sentimentali (un mio ex per il primo anniversario mi regalò tre ballistiche... un segno forse di quanto rapidamente si scioglieva il suo affetto; una aveva dentro i cuoricini, ma erano solo tre, un segno anche questo?). Mi era però rimasto nel cuore e nel cassetto visto che dura in eterno, un olio da massaggio solito che si chiamava Dreamtime al profumo di lavanda e sandalo comprato a Dublino. Così appena ha aperto una nuova profumeria Lush sotto al mio ufficio ho deciso di farci pace. In fondo la regola migliore per dimenticare i brutti ricordi è associarcene di buoni sopra, e se Con il nastro rosa di Battisti ora mi ricorda solo il Capodanno a Monaco di Baviera, anche la Lush meritava una seconda possibilità.
Non avevo però considerato il rischio più grosso, dilapidare il mio stipendio in balsami per labbra e talchi per una pelle di seta, e frizzoli per una doccia sauna.
Il primo acquisto è stato il Grattino Questione di Peeling, sono stata conquistata dal suo potere anti cellulite (se anche Lanterna Verde avesse il potere anti cellulite sarebbe molto più utile, ma forse a Blake Lively non interessa), e dal fatto che si possa usare sotto la doccia. Io raramente faccio il bagno, ma preferisco la doccia tutte le mattine (dopo lo yoga) e gli scrub da usare su pelle umida non hanno senso.
Il grattino invece è più grattinoso e si passa sulla pelle bagnata e poi si sciacqua. Interdetta però sul corretto modo di utilizzo (non volevo scioglierlo tutto mettendolo sotto la doccia) ho aspettato un po' e l'ho lasciato in un cassetto del bagno, dove ha preso tutta l'umidità possibile indurendosi (non fatelo).Poi sono capitata per caso sul post di A.G. - What's in my bag, che spiegava molto dettagliatamente il trucco per usarlo e l'ho eseguito. Consiglia di non usarlo direttamente sotto la doccia, ma di sbriciolarlo lasciandolo in un sacchetto e poi travasarlo in un barattolo da tenere ben chiuso quando non si usa. Il mio grattino era di marmo data l'umidità, e mi sono data da fare per mezz'ora con un coltello per sbriciolarlo, ma ora grazie ai consigli di A.G. - What's in my bag mi durerà molto di più.


Il secondo prodotto acquistato, sempre nella mia prima "visita" al negozio è il Massaggio Scaldamuscoli. Data la mia lunga permanenza al pc, e i miei problemi di cervicale non potevo non essere attratta dall'olio solido per massaggi che promette di sciogliere i muscoli tesi. In più il profumo allo zenzero mi fa anche un po' venire voglia di mangiarmelo. Il profumo però è un po' forte e io sono molto sensibile, inoltre mia mamma lo trova insopportabile, quindi devo limitare l'utilizzo ai momenti in cui lei non c'è. Le volte che l'ho provato in effetti il mio trapezio granitico ne ha avuto giovamento.

Per il mio compleanno poi mi hanno regalato la confezione regalo Robe da Matti, ed hanno aumentato la mia dipendenza.
La confezione per prima cosa si presenta fasciata da una carta regalo molto bella, e la descrizione del prodotto dice "Aprendo questo regalo si respira un po' della follia Lush. Per gli amici e le amiche che ne hanno proprio bisogno." Ed in effetti chi se non la precisa e prudente Anna, nata sotto il segno della Vergine, ha bisogno d un po' di follia? Aprendo il pacchetto poi, mi trovo davanti a una cascata di pop corn, esatto pop corn non salati, al posto dell'imballo, questo perchè scopro dopo, sono completamente biodegradabili, non come il polistirolo. Certo che alla Lush di riciclaggio ne sanno più che le mie colleghe in ufficio.

Il pacchetto contiene, scavando nel pop corn che vi giuro non è stato semplice:
il Labbrasivo Labbracadabra, scrub per le labbra al profumo di big buble (sembra quasi di tornare bambini), perfetto per le mie labbra dalla scepolatura facile e che avevo già adocchiato. E' il primo che ho usato e è così dolce che viene voglia di mangiarlo.

Il Sapone Candy Candy, tagliato in una pratica fettina triangolare, al profumo appunto di caramella. Devo dire che ero sempre un po' dubbiosa nei riguardi dei saponi da tagliare, ma questo è molto morbido, e non si secca. Sta molto bene sul lavandino del mio bagno celeste.

Il Gel Doccia Happy Hippo che recita il mantra "Don't worry, be happy, hippy!" ha un buonissimo profumo di pompelmo rosa talmente forte che sembra di farci la doccia dentro.

La Gelatina da Doccia Tortami Via, della quale ho impegato un po' di tempo a capire il funzionamento, ha un profumo alle ciliegie e ribes nero, ed è divertente da usare. Avevo letto in alcune review che si consigliava di estrarne un pezzettino con il cucchiaio e passarselo sulla pelle. La sensazione è proprio buffa perchè è gommosa e ogni tanto cerca di scappare via. Poi vistoc he sulla pelle ci mettevo tropo a consumarla, l'ho passata sulla spugna e ha fatto tantissima schiuma, tanto che vi consiglio di prenderne meno di mezzo cucchiaino. Si può mettere anche in frigo, ma credo che aspetterò l'estate prossima per provare!

il Cazzillo Frizzolo (eh lo so, ma si chiama così anche se può sembrare volgare!), che avevo adocchiato da un po' ma spendere 3.5 euro per una cosa che si consuma subito mi sembrava troppo e sono molto contenta mi sia stato regalato. Promette una doccia di vapore che genera uno schiaffo di energia agli agrumi per uscire dal letargo. I vapori rilasciati sono al lime, pompelmo e limone. E' l'uniche che non ho ancora provato, e intendo tenermelo per un'occasione speciale!

Non contenta e non soddisfatta o dando i primi segni di dipendenza oggi sono tornata nel negozio (è troppo vicino all'ufficio, troppo) dicendomi che era solo per dare un'occhiata. Invece, nonostante avessi l'ipod che mi sparava le canzoni di glee nelle orecchie, mi sono fatta beccare da una commessa, e invece che rispondere con il semplice:"Do sono un'occhiata grazie" le ho chiesto spiegazioni su Balsami Corpo. Disastro, la commessa era preparatissima, mi ha bagnato il braccio e me l'ha spalmato con il Parole di burro, mi ha spiegato come tamponarlo dopo, che era molto pratico perchè facendolo su pelle bagnata non si sprecava tempo, e si faceva dentro la doccia. In più il profumo non era troppo persistente, ma molto delicato. Ecco lì, il Parole di Burro doveva già essere mio. Poi mentre le descrivevo il mio vecchio olio solido per massaggi, ha capito qual'era, e visto che non lo fanno più mi ha condotto verso le Coccole, mostrandomi come Dreamtime assomigliasse molto come profumazione a quello che avevo comprato anni fa, e come si potesse usare anhce per i massaggi oltre che da sciogliere nella vasca per fare un bagno nel latte... Pendevo già dalle sue labbra. Infine mi ha mostrato i talchi chiamati Polverine e mi ha spalmato un braccio di Mutandine di Seta e uno di Vanilla Pizzi. Profumati il giusto e lasciano la pelle asciutta e morbida come piace a me.

Ho fatto del mio meglio, e ho portato a casa solo Parole di Burro, consolandomi che per 8.45 mi sarebbe comunque durato molto tempo.

Vi consiglio comunque lasciarvi sgocciolare un po' nella doccia prima di applicarlo e asciugarvi le mani, in questo modo si scioglie solo la parte a contatto con la pelle e non quella nella vostra mano.