Gian Mario Maulo (Montecosaro, MC, 1943) , ex Sindaco della Città di Macerata e poeta finissimo, è venuto a mancare lo scorso 01.11.2014.
Qui la notizia diffusa sul Corriere Adriatico.
L’uomo era solito inviare a me e ad altri contatti a mezzo mail le sue poesie che negli ultimi mesi erano marcatamente contraddistinte da un tono cupo e un senso vicino della morte. Ci ha lasciati ieri e l’ultima poesia mi è giunta per mezzo di un messaggio di Sua figlia che, pure, ne annunciava la dipartita.
Questa l’ultima poesia di una grande anima sensibile al prossimo, di un letterato lucido e dalle grandi doti umane e solidali.
La poesia che papà aveva deciso di inviarvi oggi. I funerali si terranno lunedì alle 15 alla Chiesa Santa Madre di Dio. Non fiori, ma opere di bene.
braccia da orante e radici immense ALBERO DI VITA Non amo il vento in cima alla collina e novembre gravido di nebbia nella tomba né i crisantemi densi di paura sbocciati ai vivi e subito recisi: vorrei per manto di riposo un prato e un albero di ulivo con le braccia da orante e le radici immense; non abito parole di bronzo e loculi in cemento armato: la mia casa è una lingua di fuoco attinta al cero della pasqua a primavera quando la morte non recide la vita ma la compie.