Ma come fa…

Come fa uno che è moderato di natura e di pensiero a votare per un movimento nettamente di sinistra?

RICETTA: taglia i fondi  alla scuola e poi alla ricerca e poi alla sanità, fallo agitare aumentando le tasse della sua libera professione, blocca i rinnovi ed i contratti ex novo e riempilo di multe mentre fa la spesa o va dal commercialista. Mettilo lì, a fuoco lento, per un tempo imprecisato e quando ti sembra cotto a puntino toglilo dal fornello e, mentre si raffredda, inquina il suo mare e inondalo di spazzatura. La ciliegina sulla torta? Ogni tanto ricordagli che è per colpa della camorra che il suo habitat si è trasformato in questa sozzeria!

Ed eccolo lì quel tipo, va al seggio e, quatto quatto, da il voto a quell’ex magistrato con la faccia autorevole che sta a sinistra. E se fosse stato a destra? Sarebbe stata la stessa cosa: sono stati i discorsi e la serietà che l’hanno convinto.

E adesso, aspettando gli sviluppi che il nostro voto darà e l’eventuale avverasi dell’anatema “VE NE PENTIRETE”,ci inorgogliamo, perché forse qualcuno ha capito che, noi che la vita ce la lavoriamo, con la camorra & Co. non abbiamo niente a che fare e che, noi che viviamo di buoni sentimenti e voglia di stare nella nostra città, vogliamo solo qualcuno che ci rappresenti sul serio e non qualcuno che ci FOTTA per l’ennesima volta

E, almeno per oggi, non siamo l’esempio di ciò che è negativo.

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