Magazine

Ma dove ho sbagliato?, pratiche di autobiografia educativa

Creato il 09 agosto 2013 da Girolamo Monaco

Ma dove ho sbagliato? Dove ho sbagliato? Cosa non ha funzionato? Dov'è che i nostri sogni erano
sballati?
Ora
il silenzio è ritornato pesante, diffuso, invasivo come un dolore sordo e
continuo, ognuno si concentra sul proprio foglio.
Secondo
me ho sbagliato perché mi sono fatto arrestare e mi sono lasciato tutto alle
spalle senza pensare alle conseguenze delle mie azioni. Volevo i soldi, e la
moto, e tante altre cose che mi piacevano, subito.

Io
ho sbagliato quando ho smesso di andare a scuola! Ho sbagliato quando facevo
uso di cocaina!

Sto
sbagliando adesso perché non voglio pensare, non voglio ricordare, voglio vivere
alla giornata, non voglio avere futuro.

Tutti
cercano di boicottare il laboratorio di scrittura autobiografica.
Anche
a me oggi non mi va di parlare, nè di riflettere, non voglio star vale a
rivangare cose del passato, voglio solo bloccare il cervello, pensare cose
minime, indifferenti.

Cosa
so fare io? In cosa sono bravo e capace, quali sono i miei pregi?

Allo
stesso modo, al contrario, quali sono i miei difetti?

Qualcuno
non comprende il significato di tali domande. Pregi e difetti, che parole difficili!
Facciamo riferimento alle cose belle o brutte che ognuno di noi pensa di sè.
Prima i pregi e poi i difetti, meglio il contrario, prima i difetti e poi i
pregi, così vengono fuori meglio le cose belle della nostra vita.

Non
è semplice, ma si prova a pensare.

Io
sono ottimista, generoso, onesto. Ma sono anche impulsivo, strafottente,
testardo e geloso.

Io
sono maligno.

Mi arrabbio facilmente e poi penso sempre male perchè non conosco il bene.


Ma chi me lo ha dato il bene?



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog