Ormai sono abituata. Se al come mi chiamo rispondo in sincerità, Elisabeth, mi arrivano una serie di richieste tipo: ”Ma perchè? Sei francese o inglese? Di dove sei? Come si scrive?”
e puntualmente NESSUNO si ricorda di scriverlo nel modo giusto.
Divento spesso Elisabetta, Elisa, Elizabet.
Faccio un appello: segnatevelo in fronte, Elisabeth si scrive con la esse e con l’h in fondo,
ma non per questo dovete aspirarla alitandomi in faccia.
Come se non bastasse, anche la mia faccia desta curiosità.
”Ma hai gli occhi a mandorla, sarai mica orientale?” ”Non sei italiana, vero?” ”Tuo padre è cinese?”.
Chiariamo anche questo: non è che perchè ho un nonno pugliese, uno siculo, una nonna veneta e una valdostana che sono STRANIERA. Sono una meticcia, diciamo. Ma pur sempre italiana.
Anche se, devo dire la verità, questo tocco orientale non mi dispiace affatto.








Un ringraziamento speciale a Quinto Ego per l’orecchino a teschio, che io ho interpretato anche come pendente!
Cappotto: Max Mara week-end
Giacchina: Maggie
Vestito: Lola
Stringate: Zara
Foto: Marta Lo Bracco
Orecchino: Quinto Ego
Faccia da scema: Beth
Curiosità: sia il vestito che il giacchino li ho ricavati dallo SWAP PARTY che abbiamo organizzato una settimana fa! E’ stato un ottimo modo per rifarsi il guardaroba senza spendere una lira!
A breve ne faremo un’altro!