Il taglio basso, con i suoi cruciverba, è sicuramente la parte più interessante della pagina, ratti in libertà a parte. Che cosa meglio delle parole crociate rende visivamente la situazione delle Province italiane? Ma Salini che dichiara di non essersi ovviamente mai contraddetto, di fare una nuova sede, non però della Provincia, e di venderla a un fondo americano, forse, vedremo, non si sa, è uno spettacolo di quelli rari. Salini ha già deliberato la spesa di 329mila euro per la nuova sede, però smentisce e conferma nello stesso tempo: fenomenale eppure, purtroppo, inutile. 
Il presidente della Provincia c’è ma la Provincia no: più certa l’esistenza dei ratti e delle ortiche, che Max Salini denuncia con la solita polemica contro i colpevoli di tutto, cioè i mostri che volevano realizzare il Parco dei Monasteri. Progetto assurdo, quando si può vendere a un fondo americano! Uffici finanziari o chissà che al posto di un monastero: perfetto, rende l’idea del cambiamento dei tempi. Molto saliniana come idea.
Ma perché Salini non ha segnalato l’esistenza di quei terribili ratti (comunisti anche loro? ) per un’opera di derattizzazione? Formigoni ha nominato i dirigenti delle Asl e degli ospedali anche per questo. Salini poteva dirlo a chi di dovere. E invece lascia circolare rattazzi enormi portatori di eventuali tremende malattie…
La storia dei contatti con Piacenza, Mantova, Lodi fa un po’ spavento. Non si doveva fare una Provincia? Invece va a finire che si metterà insieme una piccola Regione. Speriamo che non vada a finire come l’ex Santa Monica, da un Napoleone all’altro…
Suppongo che con Lodi vada avanti a parlare il sindaco di Crema e che con Mantova casomai parli il sindaco di Casalmaggiore. Salini, che forse si sarà reso conto dopo un anno di non poter privatizzare il servizio idrico, potrà dedicarsi ai suoi cruciverba.
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