Sulla legge elettorale non sanno nemmeno loro che pesci pigliare. La mossa del fronte pro mattarellum (ma chi cazzo da i nomi alle leggi?) a mio parere rischia, almeno dal punto di vista del metodo, un sonoro tonfo nell’acqua, oltre forse ad una ennesima spaccatura nel PD. Come se quelle che già ci sono non bastassero. Da un certo punto di vista ha ragione Bersani quando dice
“La mia linea generale è che il Pd non promuove i referendum, perché si tratta di strumenti a disposizione della società civile. Il Pd può appoggiare un referendum”.
Bisogna stare molto attenti a tal proposito, perché è un niente fare l’ennesimo scivolone che prospetto già dietro l’angolo. Piuttosto facciano una battaglia dura per una riforma seria.