Le quote rosa, che si vorrebbero imporre nella formazione delle liste elettorali, sono roba da trogloditi.
Il Parlamento italiano è rimasto all’età della pietra e, andando oltretutto contro natura, continua a dividere il genere umano in maschi e femmine, mentre la scienza… e Facebook dimostrano che esistono almeno 50 identità di genere, ognuna delle quali ha il sacrosanto diritto alla sua quota: androgino, bi-sex, intersex, transgender, genere fluido, transessuale, ecc… visto che SPETTRO?
Ma la scienza… e Facebook ci dimostreranno che di generi ne esistono molti di più e il vero problema sorgerà nel momento in cui supereranno i posti disponibili in Parlamento.
Rassegnatevi, andiamo irrevocabilmente non verso la diminuzione dei seggi parlamentari, ma verso una crescita esponenziale.
Domanda delle cento pistole: “E gli androgini avranno diritto a una doppia indennità”?
Federico Bernardini