ma tu perché scrivi? intervista a Cristiana Pivari

cari Blogger buona sera!!!
la stanchezza dovuta ad una giornata intesa e piena di emozioni non ferma la Fenice, che ha il piacere di pubblicare un intervista ad una scrittrice che, come potrete leggere dalla recensione del suo libro, apprezzo molto.
sto parlando di Cristiana Pivari, autrice del libro Crisalide Rosa (di cui troverete la mia recensione qui!). ringrazio la Absolutely Free Edizioni per aver reso possibile questa intervista!
mi ha conquistata per la sua simpatia, sincerità e schiettezza.
e a voi?
Perché scrivi?
Bella domanda. Che devo dire? Perché mi viene naturale, perché prima o poi i pensieri bisogna adagiarli da qualche parte prima che scappino via, perché mi piace rileggermi a distanza di tempo e pensare: Ma questo l’ho scritto io? Che azzeccato, però!
Da dove trai ispirazione?
Dalla vita di tutti i giorni.
Come definiresti il tuo modo di scrivere?
Semplicemente ironico, ma mi piace da impazzire ciò che ha detto di me Fabio Musati, un amico scrittore. Mi ha definita “la regina della quotidianità”. Per cui diciamo che ho uno stile quotidiano.
Cosa significa essere uno scrittore emergente oggi?
Supplicare i librai perché acquistino il tuo libro.
Qual è la più grande soddisfazione ottenuta grazie alla scrittura?
Quel che successe con una signora dopo la premiazione di un concorso letterario a Napoli. Mi prese le mani fra le sue e mi disse: “Mi prometta che non smetterà mai di scrivere, lei ha il dono di far stare bene le persone con ciò che scrive”. Commovente, non l’ho mai dimenticato. Ho persino la fotografia di quel momento.
Cosa ti spinge a continuare nonostante le difficoltà?
Basta non pensare troppo alla pubblicazione, scrivere per se stessi e allora si va avanti. Se pensi alla fatica del dopo ti blocchi. C’è da dire che io collaboro anche con delle riviste femminili alle quali invio qualche racconto e là, prima o poi, vengo pubblicata e questo, anche se limita un po’ perché bisogna sottostare alle loro regole, è un ottimo modo per tenersi in esercizio e avere l’impressione di potersi mantenere con la scrittura. È solo un’impressione, però.
a presto miei cari!!
Buona notte!