Ovvero “ipocrisia, ipocrisia canaglia“.
Premesso questo, penso che ci troviamo di fronte ad un esempio di uno dei problemi degli Antiberlusconiani, categoria dalla quale mi chiamo fuori: io non odio Berlusconi a prescindere né penso sia il Diavolo: semplicemente lo considero un criminale e un bugiardo che deve pagare per i crimini che ha commesso. E magari per le bugie che ha detto.
Uno dei problemi degli Antiberlusconiani, dicevamo. Qual è? Penso che sia scendere al livello del nostro giovane Premier, della sua cricca e dei suoi seguaci: gli insulti e la diffamazione. E il gossip. Non c’è niente di politico nel link pubblicato, solo un attacco vile e meschino che non riguarda minimamente il motivo per cui è stato creato. Ricordate quando scoppiò lo scandalo di Noemi Letizia e le dichiarazioni di Veronica Lario? Ricordate come Libero spiattellò ignominiosamente in prima pagina delle sue vecchie foto in topless? Ecco, qui siamo allo stesso livello, esattamente come quando si pubblicano e ripubblicano le foto del calendario della Carfagna, e ho cercato di spiegarlo con un altro commento:
E c’è chi si è saputa spiegare anche meglio di me (non che ci volesse molto, comunque):
La differenza tra Antiberlusconiani e mister B. sta nel fatto che il secondo possiede tivù e giornali, mentre i primi solo internet (cioè solamente Facebook, il più delle volte). Come contrastare efficacemente Berlusconi, allora? Se sapessi la risposta sarei già stato ammazzato o diffamato (nei miei sogni più sfrenati), mentre invece sono ancora qui, candido come un angioletto, quindi… Ho già espresso i miei dubbi sull’effettiva efficacia della rete in un articolo di un paio di giorni fa, che fare allora? Voi che dite? Ma soprattutto, ragiono davvero da idiota?
-m4p-