Teatro le Sedie, sabato 18 febbraio ore 17.00
Storia di streghe, fantasmi e intrighi a corte
Rapportarsi ai grandi classici rappresenta per i bambini il miglior metodo di apprendimento del mondo che li circonda. Senza nulla togliere ai moderni Pokemon e Winnie The Pooh, solo i miti intramontabili della cultura universale, come Shakespeare, Ariosto e Cervantes, sanno scrutare e interpretare l’animo umano in ogni suo aspetto.
Le loro parole, apparentemente auliche e distanti, raccontano proprio i dubbi, le paure e le scelte che preoccupano ognuno di noi. Perciò è giusto che anche i bambini, certo con le dovute semplificazioni del testo, possano accedere a queste immortali lezioni di vita.
Ed è proprio questo l’obiettivo che i giovani dell’Associazione Ippogrifo si sono prefissati con la rassegna “C’era una volta Shakespeare”.
In un mondo antico e magico, fatto di streghe, intrighi e fantasmi, si muove un protagonista estremamente moderno, combattuto tra ambizione e lealtà, tra onestà e smania di primeggiare. “Salve Macbeth, tu che un giorno sarai re”: così le tre streghe, salutandolo, gli profetizzano il futuro. Ora Macbeth deve decidere se realizzare il suo destino con l’inganno o lasciare che gli eventi facciano il loro corso. A sottolineare l’eterno dissidio tra libero arbitrio e predestinazione, sei giovani attori interpretano la storia come fossero marionette, come se ogni scelta non dipendesse davvero dai personaggi. O da ognuno di noi. Ma sarà davvero così? Ai nostri
piccoli spettatori l’ardua sentenza.
Adattamento di Leonardo Iurilli e Arianna Di Pietro.
Regia: Mario Schittzer
Con: Arianna Di Pietro, Matteo Bartoli, Anna Graziano, Leonardo Iurilli, Gioia Montanari, Gabriele Sisci
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake