Regia: Robert Rodriguez - Ethan Maniquis
Interpreti: Danny Trejo - Jessica Alba - Steven Seagal - Michelle Rodriguez - Lindsay Lohan - Robert De Niro
Fotografia: Jimmy Lindsey
Machete non manda sms. Machete improvvisa. O ancora, Dio perdona, io no: sono solo un'esigua selezione delle tante battute classiche che, a distanza di cinque giorni dalla presentazione ufficiale "Fuori Concorso" e in prima mondiale di Machete continuano a risuonare costantemente e ossessivamente tra i frequentatori della 67a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Ho aspettato questo film per tre lunghissimi anni, e finalmente il momento è giunto; in sala ero febbricitante, gasato solo all'idea che tra pochissimi istanti avrei assaporato il gusto di un nuovo film di serie b, un nuovo capolavoro targato Troublemaker.
La trama la conoscete se avete visto Planet Terror, in caso contrario Machete è un ex agente federale messicano tradito dall'organizzazione che lo ha assoldato per uccidere un senatore americano. Con l'aiuto di suo fratello, un prete alquanto atipico, l'uomo pianifica ed esegue una sanguinosa vendetta nei confronti dell'organizzazione e del suo boss.
Inutile andare a cercare il proverbiale pelo nell'uovo e collegare gli sbalzi di volume dell'audio alla volontà del regista di "fare il verso" ad un certo cinema exploitation per spettacoli "double bill": vi basti sapere che in Machete se una cosa può esplodere, allora esploderà; se non può, esploderà comunque! Si tratta ovviamente di uno spettacolo regressivo che fa appello al lato distruttivo del nostro "bambino interiore"; bastano i primissimi minuti per esaltarvi e incollarvi alla poltrona, grazie anche all'aiuto di particolari scene grottesche dove Danny Trejo testa le sue qualità da ammaliatore...
Le trovate "al limite" (o "al di là del limite") e le situazioni bizzarre, però, non si esauriscono qui, vedi su tutte una donna nuda che usa le sue parti intime come posa cellulare (mini spoiler che sò apprezzerete..)Oltre alla "violenza", l'azione, l'ironia, l'esagerazione, le frasi e i momenti ad affetto sono i tratti caratteristici del film, che con molta probabilità è il migliore (o sicuramente tra i migliori) della filmografia di Rodriguez, che regala all'amico Trejo il ruolo di una vita, il ruolo PERFETTO.
Relegato sempre nelle seconde file, l'attore messicano trova finalmente a 66 anni il suo ruolo da assoluto protagonista, diviso tra il compimento della vendetta e l'amore e la passione per le donne (sembrerebbe impossibile, ma Jessica Alba, Lindsay Lohan e Michelle Rodriguez cadono tutte nella sua trappola di rubacuori e sciupa femmine...)
Machete non può che essere l'ennesima conferma di come Robert Rodriguez o si ama o si odia: un grande tecnico che mette a disposizione le sue capacità e grandi nomi di attori per film di serie b. Impossibile stare nel mezzo.
Io punto tutto a favore, sono troppo di parte, ALL IN! e voi?
I love this guys man \m/
Prossima uscita: I N C E P T I O N, l'ultima genialata di Chris Nolan