Ieri, domenica 24 luglio, è stato festeggiato il centenario della scoperta della celebre e antica città di Machu Picchu, un sito che non manca ancora oggi di suscitare accese discussioni circa la sua reale funzione nella storia dell'impero Inca.
In fin dei conti, che ruolo potrebbe aver svolto una città che, oltre a trovarsi a quasi 2500 metri sopra il livello del mare, nel momento del suo massimo splendore aveva circa un migliaio di abitanti?
Il complesso di Machu Picchu è composto da un totale di 140 strutture tra templi, santuari, parchi e residenze, oltre che di un sistema di canali in grado di portare l'acqua in ogni casa. Era quindi un luogo di culto, una residenza per i regnanti, o una vera e propria città?
Nel corso del secolo passato si sono susseguite teorie, alcune delle quali sono risultate soltanto congetture prive di fondamento, altre invece sembrano fornire spiegazioni razionali e realistiche. Ecco le cinque ipotesi più note riportate da National Geographic.
1) Macchu Picchu era l'ultima città degli Inca
Lo scopritore di Machu Picchu, Hiram Bingham, avanzò l'ipotesi che la città potesse essere il luogo d'origine di tutta la società Inca, per poi modificare la sua visione individuando nella città la leggendaria "Vilcabamba la Vieja", località in cui l'ultimo regnante Inca si scontrò con i conquistadores spagnoli nel XVI° secolo.
Le ipotesi di Bingham sono state ormai smentite da tempo: la roccaforte dell'ultima battaglia degli Inca si trova a circa 130 km da Cuzco, luogo che gli indigeni chiamavano "Vilcabamba Grande".
2) Machu Picchu è stato un convento femminile
Una delle ipotesi avanzate da Bingham fu anche quella che l'antica città Inca potesse essere stata un enorme tempio dell'ordine delle Vergini del Sole, donne che dedicavano la loro intera vita alla divinità solare Inti.
Questo scenario è stato principalmente basato sul fatto che quasi tutte le ossa ritrovate nel sito al tempo di Bingham sembravano appartenere ad individui femminili (valutazione basata principalmente sulle proporzioni dei resti umani).
Purtroppo, anche questa ipotesi è stata smentita circa 10 anni fa, quando si scoprì che le ossa appartenevano sia a uomini che a donne in rapporto di circa 50 e 50. Nel sito sono anche stati trovati scheletri di bambini e neonati, cosa che smentirebbe totalmente l'idea del tempio delle Vergini del Sole.
Gli archeologi ora concordano nell'affermare che i resti umani scoperti nel sito appartengono a servitori provenienti da tutto l'impero Inca. "Se si pensa a Machu Picchu come ad un hotel regale, o una sorta di residenza temporanea per gli imperatori Inca e il loro seguito, allora ci dev'essere stato anche lo staff per cucinare, per coltivare i campi, e per pulire la città" spiega John Verano, antropologo della Tulane University.
3) Machu Picchu era una località di villeggiatura dei regnanti
Secondo Verano, la presenza di scheletri di servitori sarebbe consistente con l'ipotesi che Machu Picchu sia stata una città in cui l'imperatore Pachacuti e il suo seguito usavano rilassarsi, andare a caccia e intrattenere gli ospiti.
"I membri della panaca [corte] di Pachacuti potrebbero aver vissuto qui durante l'anno per qualche giorno, settimana, o mese" dice Guillermo Cock, archeologo di Lima.
4) Machu Picchu era la riproduzione del Mito della Creazione Inca
Alcuni studiosi hanno avanzato l'idea che Machu Picchu avesse un ruolo spirituale, specialmente nella mente dei suoi realizzatori. Giulio Magli, astrofisico del Politecnico di Milano, sostiene che l'intero sito sia una versione in scala ridotta di un paesaggio della mitologia Inca, un punto di sosta in cui i devoti si fermavano durante un pellegrinaggio che partiva dal lago Titicaca e finiva nei pressi di Cuzco.
5) Machu Picchu è stata costruita per onorare una località sacra
Secondo Johan Reinhard, autrice del libro "Machu Picchu: Exploring an Ancient Sacred Center", la città aveva un ruolo religioso primario al centro di una regione sacra. Per esempio, Machu Picchu si trova in cima ad una montagna quasi completamente circondata dal fiume Urubamba, che gli Inca avevano definito Vilcamayo, "Fiume Sacro".
Il sole, inoltre, se osservato da alcuni punti del sito sembra allinearsi con precisione con alcune montagne significative per il culto Inca. "E' un esempio di cosmologia che si intreccia con un paesaggio sacro, una cosa virtualmente unica nelle Ande" spiega Reinhard.
What Was Machu Picchu For? Top Five Theories Explained