Madeira

E’ un’isola caratterizzata da ricchezze naturali paradisiache. In questo territorio non si contano le specie florovivaistiche, traboccano i cesti di frutta, abbonda la cucina di pesce e il vino è considerato un dono degli dei.

Un giardino incantato in pieno Oceano Atlantico, selvaggio ed esotico ma che ha saputo conservare, nel tempo, l’accogliente atmosfera della “Vecchia Europa”.

Occupa un piccolo puntino sulla mappa ed è situata di fronte alle coste del Marocco e a circa 1000 km da Lisbona.

Il Dream Blog fa scalo oggi a Madeira, universalmente conosciuta anche come il regno dei fiori.

L’arcipelago portoghese di Madeira è composto da due isole abitate, l’omonima, la più grande, e Porto Santo, oltreché da due gruppi di isolotti disabitati, Ilhas Desertas e Ilhas Selvagens.

La loro storia è antichissima e risale al 1418, anno della scoperta, avvenuta per merito dei portoghesi Joao Gonçalves Zarco, Tristao Vaz Teixeira e Bartolomeu Perestrelo.

Grazie al posizionamento geografico strategico, l’isola di Madeira acquisì fin da subito una grande rilevanza politica ed economica oltreché di supporto nell’attività espansionistica del Portogallo.

Divenne negli anni un grande produttore di cereali prima, in particolar modo di grano, e successivamente di canna da zucchero, tanto che l’esportazione di quest’ultima costutuì per decennni la primaria attività del Paese.
Furono questi gli anni denominati “età dell’oro” in cui si registrò una crescita economica senza precedenti e che consentì a Madeira di essere conosciuta in tutto il mondo.

Alla fine del ‘500, in seguito alle produzioni di zucchero a minor costo provenienti dal Brasile, l’esportazione subì una drastica riduzione, determinando una grossa crisi economica e sociale.

Dopo essere passata sotto il regno di Castiglia, nel 1640 ottenne l’Indipendenza, tornando ad una certa prosperità, anche grazie alla produzione del primo famoso vino di Madeira.

Nell’800, dopo un nuovo periodo di recessione, iniziò anche una certa attività turistica, intesa inizialmente come turismo di benessere e termale.

Infine, nel secolo scorso, la realizzazione di importanti infrastrutture, come l’aeroporto ed una vasta rete autostradale, consentì all’isola di registrare un enorme sviluppo turistico, tanto che ancora oggi è considerata destinazione di qualità tutto l’anno.

Si tratta di un’isola lambita dalla corrente del Golfo e che per questo gode di un clima mite tutto l’anno: le temperature medie invernali non scendono mai sotto i 19°C, così come quelle estive, raramente superano i 25°C.

Madeira oggi è un luogo ideale dove trascorrere una rilassante vacanza immersi nella natura; offre il vantaggio di poter alternare giornate in spiaggia ad escursioni avventurose nell’entroterra, od ancora a rilassanti passeggiate. Questo grazie ad una notevole varietà di ambienti, paesaggi e micro-climi.

La capitale di Madeira è Funchal: centro attivo, vivace, in stile coloniale, con i tipici azulejos, straordinariamente ricco di giardini botanici e parchi verdi, ma anche di belle strade con negozi e, ovviamente, enoteche.

Il centro storico conserva il fascino settecentesco ed è caratterizzato da stradine acciottolate, palazzi d’epoca con balconate in ferro battuto, ampie piazze: come in una sorta di città d’altri tempi.

Classico punto di approdo per la maggior parte delle Compagnie di crociera, Funchal è collocata in una baia molto caratteristica, circondata da una cortina di montagne che la proteggono dai venti settentrionali e che hanno consentito, negli anni, un’importante espansione, tanto che oggi, con i suoi 150.000 abitanti, è il centro più abitato dell’isola.

La città di Funchal prende il nome dalla parola “funcho”, che in lingua portoghese significa finocchio, pianta molto diffusa sull’isola e usata nella cucina tradizionale del Portogallo.

Tantissime sono le cose da vedere: dalla Praça do Municipio, caratteristica per il singolare accostamento cromatico del materiale lavico utilizzato per realizzarla, alla la chiesa ed il palazzo di São Pedro, dal convento di Santa Clara alla fortezza di São João do Pico.

Da segnalare anche la speciale cabinovia, inaugurata nel 2000 e che dal livello del mare conduce, in pochi minuti, a Babosas, a 550 metri di altezza, da dove si gode di un bellissimo panorama su tutta la baia.

Fuori da Funchal, uno degli itinerari migliori da seguire è quello che conduce fino a Capo Girao, annoverato, con i suoi 580 metri, tra i promontori più alti del mondo.

Da qui si prosegue per l’entroterra, attraverso un inaspettato ambiente montano che conduce fino al Picco Ruivo, la vetta più alta dell’isola, ben 1862 metri, da cui si gode di un panorama realmente unico.

Madeira è visitata ogni anno da milioni di turisti e crocieristi: sono numerose, infatti, le Compagnie che fanno scalo nella Capitale.

Le bellezze naturali di questo territorio conquistarono nella storia anche personaggi illustri.

Come ad esempio Winston Churchill, che dopo aver visto sbocciare la «regina della notte», una pianta rara che cresce invece facilmente sull’isola e fiorisce una sola volta all’anno, in giugno, esclamò:

“Se le donne avessero il buon senso di imitare questo fiore, la vita degli uomini sarebbe molto più facile“.