La cantante Madonna si confessa alla rivista americana Harper’s Bazaar e racconta particolari inediti sulla sua carriera, in particolare dopo l’arrivo a New York.
La regina del pop, parlando del suo arrivo nella Grande Mela afferma che «L’arrivo è stato traumatico. Il primo anno sono stata rapinata con la pistola puntata. Poi mi hanno violentata sul tetto di un edificio, spinta con un coltello alla schiena e il mio appartamento è stato svaligiato tre volte».
Madonna, nel suo tuffo nel passato, ricorda i primi tempi da pop star e soprattutto il suo provocatorio rapporto con la religione:
«Portavo tanti crocifissi al collo e quando la gente mi chiedeva il motivo – spiega – rispondevo che consideravo Gesù molto sexy. Effettivamente era sexy, ma io lo facevo per provocare.
Ho un rapporto strano con la religione, credo nei riti fino a che nessuno si fa male, ma non mi piacciono le regole sebbene sia convinta che non si possa vivere in un mondo senza ordine».