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Madri, figli e cellulari

Da Loredana V. @lorysmart

Madri, figli e cellulari

Un contratto molto particolare.

L’ho trovato qualche tempo fa su un giornale. E’ un contratto tra madre e figlio adolescente relativo all’uso del cellulare.

1 -Il telefono è mio. L’ho comprato io . L’ho pagato io. In sostanza te lo sto prestando.

2 -Saprò sempre la password.

3 -Se suona, rispondi. È un telefono. Dì “Ciao”, sii educato. Non provare mai ad ignorare una telefonata se, sullo schermo, vedi scritto “Mamma” o “Papà”. MAI!

4 -Consegnalo ai genitori alle 19.30 dei giorni di scuola ed alle 21.00 nei fine settimana. A riacceso alle 7.30.

5 -Il telefono non viene a scuola con te

6 -Se lo rompi sei responsabile del costo di sostituzione o riparazione. Taglia l’erba, fai il baby sitter, metti da parte i soldi.

7 -Non usare la tecnologia per mentire, deridere o ingannare un altro essere umano. Non farti coinvolgere in conversazioni che possano fare del male a qualcu altro.

8 -Non scrivere in un messaggio o in una mail qualcosa che non diresti di persona.

9 -Non scrivere qualcosa che non diresti ai tuoi genitori.

10 -Niente porno. Cerca sul web contenuti dei quali parleresti anche con me. Se hai domande, chiedi a noi.

11 -Spegnilo o rendilo silenzioso in pubblico.

12 -Non inviare e non chiedere foto delle tue parti intime o di quelle di altri. È rischioso e potrebbe rovinare la tua vita futura. Internet è vasto ed è difficile far sparire una cattiva reputazione.

13 -Non fare miliardi di foto e video. Non c’è bisogno di documentare tutto. Vivi le tue esperienze, usa la tua memoria.

14 -Qualche volta lascia il telefono a casa e sentiti sicuro lo stesso.

15 -Scarica musica nuova o classica o diversa da quella che ascoltano milioni di tuoi coetanei. Espandi i tuoi orizzonti.

16 -Gioca a qualche gioco di parole che stimoli la tua mente.

17 -Tieni gli occhi aperti. Guarda intorno a te. Ascolta. Fai una passeggiata, fai lavorare l’immaginazione senza Google.

18 -Farai qualche casino. Ti ritirerò il telefono. Ci metteremo seduti e ne parleremo. Poi ricominceremo da capo. Siamo una squadra io e te.



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