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Maelstrom- Il figlio dell'altrove ( 2001 )

Creato il 30 luglio 2013 da Bradipo
Maelstrom- Il figlio dell'altrove ( 2001 )In un mondo che sembra aver superato non senza danni un'apocalisse, un manipolo di umani sopravvissuti deve combattere per la propria vita contro la minaccia portata dai "Grandi Antichi", esseri tra mito e incubo che stanno cercando di riprodursi e far nascere il figlio dell'altrove destinato a cambiare le sorti della battaglia millenaria che li sta coinvolgendo. L'unico modo che hanno gli umani per avere salva la vita è trovare il Necronomicon, il libro dei morti, l'unico che possa scardinare il potere dei "Grandi Antichi".
Ma trovarlo non sarà facile e la lotta sarà all'ultimo sangue....
Maelstrom- Il figlio dell'altrove ( ma si trova in commercio anche con altri titoli come Unknown beyond o Armee des Jenseits) è il sequel de L'altrove, l'esordio di Ivan Zuccon nel lungometraggio.
Contiene in embrione tutte le caratteristiche del cinema futuro di questo talentuoso cineasta nostrano : grande fantasia nel porsi dietro alla cinepresa con un gusto sopraffino nella costruzione dell'inquadratura, una regia sempre dinamica e volitiva, l'amore viscerale per Lovecraft e la sua iconografia satanica che qui cerca di riprodurre nei minimi termini.
Accanto a questi pregi ci sono i soliti problemi endemici non tanto al cinema di Zuccon ma un po' a tutto il panorama di genere italiano: riuscire a lavorare con budget ridicoli, una qualità non eccelsa dei dialoghi e della recitazione dei vari attori coinvolti , alcuni veramente a livello semiamatoriale ( ma in questo Zuccon migliorerà parecchio nella sua ancora breve carriera).
Maelstrom - Il figlio dell'altrove è apprezzabile proprio perchè come al solito si sono riuscite a celebrare nozze coi fichi secchi ma onestamente non è il film migliore del regista italiano.
Troppa ansia di raccontare, troppi avvenimenti compressi, una certa confusione che deriva dall'atmosfera onirica in cui si è voluto calare il film, non permettono di seguirlo agevolemente. Spesso si ha la sensazione che si navighi un po' a vista e che si sia voluta assemblare una compilation di scene horror e grandguignolesche da dare in pasto allo spettatore famelico.
Spesso la logica con cui agiscono i vari personaggi sfugge ma si potrebbe obiettare che in un film di questo genere cercare un filo logico equivarrebbe a spaccare il capello in quattro.
Probabilmente è vero ma se alcuni avvenimenti sembrano accadere nella modalità random, senza seguire uno schema preciso, beh allora anche la capacità di fruizione del film va a farsi benedire.
Maelstrom- Il figlio dell'altrove ( 2001 )Zuccon che cura un po' tutto, dalla regia , alla fotografia e al montaggio, cerca di riscattare le debolezze del copione e un livello non eccelso della qualità della recitazione, con la sua bravura dietro la macchina da presa e un plauso va anche alla fotografia, che di solito in produzioni no-budget come questa ( che non è neanche low budget) mostra sempre una qualità meno che accettabile.
In questo film invece è molto curata e valorizza non poco le scenografie che pur avendo un aspetto molto spartano, non sfigurano di certo.
Le muse ispiratrici di Zuccon sono bene evidenti ( direi soprattutto Raimi e Fulci), ma il nostro riesce a rielaborare il tutto in una chiave abbastanza personale.
In Malestrom- Il figlio dell'altrove non tutto funziona a dovere ma è interessante vederlo proprio per capire da dove è partita la carriera di Ivan Zuccon, uno dei nostri ( pochi) talenti che per farsi conoscere è dovuto praticamente emigrare all'estero ...
Sembra che da noi non ci sia spazio per il suo talento.
O forse non c'è spazio per il talento in genere....
( VOTO : 5 / 10 )
  Unknown Beyond (2001) on IMDb

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