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Mafia informatica - Ora basta siamo stufi

Creato il 03 luglio 2012 da Antonio_cantaro
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martedь 03 luglio 2012

Mafia informatica adesso basta finitela

Prima ci costringono a comprare il computer con Windows preinstallato. Dopo ci dicono di non installare altri sistemi operativi, pena la decadenza della garanzia. Ma, non ancora contenti, i nuovi computer con Windows 8 avranno il famigerato Secure Boot che ci impedirà di installare altri sistemi operativi nel nostro computer, comprato con i nostri soldi ...

Nulla contro Windows, non sono uno GNU-Lebano ed utilizzo felicemente XP in dual-boot con Ubuntu; ma Microsoft & amici, sempre più, continuano ad asfissiare la nostra libertà informatica ed oggi che l'informatica è diventata genere di prima necessità, la cosa non va proprio giù.

 


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Vedremo come, nel tempo Microsoft, è diventata e sta diventando sempre più padrona delle nostre cose, compreso l'hardware che, invece, dovrebbe appartenerci pienamente. 

In origine

In origine le cose si potevano facilmente risolvere. Magari era una questione di senso di onnipotenza o di educazione, ma, in fondo, si poteva risolvere con semplicità. Mi riferisco al fatto che installando Windows su un computer che ha già installato Linux, al riavvio partirà solo Windows e di Linux si perdono le tracce, come se non esistesse. Viceversa installando Linux su un computer con installato Windows, al riavvio, troveremo entrambi i sistemi operativi potendo scegliere con quale entrare.

Diciamo che Linux ha rispetto anche per gli altri, mentre Windows la pensa in maniera diversa: ... Io sarò l'unico tuo sistema operativo e non avrai altri sistemi al di fuori di me ... 

Della serie: ... che modestia ...   Dire che di motivi seri per essere modesti ne avrebbero tanti.

Ma a tutto ciò si poteva far fronte con semplicità ...

Poi invadenti

Col passare del tempo Microsoft, d'accoro, con i costruttori hardware, è diventata più invadente e e pesante. L'esempio tipico è quello dei computer con Windows preinstallato. Come se si comprasse un'automobile e ci venisse fornito anche l'autista con regolare contratto d'assunzione a tempo indeterminato. Certo lo potremmo licenziare, ma la strada non è breve e neppure semplice. Chi ha detto che se voglio comprare un portatile, debba anche comprare Windows? Una cosa è l'hardware e ben altra cosa è il software. Si è giunti al punto che è quasi impossibile trovare un portatile senza windows preinstallato e rinunciare alla licenza Windows diventa un'impresa, tanto che molti lasciano perdere e si tengono Windows o lo disinstallano pur avendolo pagato. Per fortuna qualcuno si organizza:

Windows preinstallato, class action per i rimborsi

Non ancora contenti, alcuni costruttori di computer hanno cominciato ad inserire 4 partizioni primarie nel disco fisso. Partizioni, alcune, proprio piccole che potevano essere anche del tipo "Logico" e non "Primaria". Ma come sappiamo, con 4 partizioni primarie non se ne possono creare altre, quindi: addio all'installazione di altri sistemi operativi. Ecco perché oltre che invadenti diventano pesanti. Ecco una delle tantissime pagine che trattano il problema:

Problema partizionamento notebook hp

Di sicuro non possiamo dire che facilitano la vita all'utente.

Oggi tracotanti

Adesso hanno cominciato a portare avanti una tesi, non corretta, che prevarica ancora di più i diritti di noi tutti: se in un computer con Windows preinstallato, installi Linux, perdi la garanzia. 

Riporto una e-mail che mi ha girato una lettrice del Majorana: "... Carissimo prof, magari l'hai già ricevuto/conosci Agorà Digitale, ma non si sa mai e mi sembra proprio il caso di segnalartelo (anche perché non so chi meglio di te possa spargere la voce). Un cordiale saluto. Loretta ..."

Ecco il contenuto:

Cari amici, lo sapevate che il computer con cui leggete questa email non e' davvero vostro? Ci conviene rendercene conto, non ci possiamo installare quello che vogliamo, non possiamo decidere di usare il sistema operativo che più ci aggrada, a meno di non volere rinunciare a nostri importanti diritti come ad esempio la sostituzione di un prodotto difettoso. Scandalizzati? Possiamo fare di piu', mobilitandoci ora contro questo sopruso perpetrato da multinazionali del software, produttori di computer e grandi catene di distribuzione.
Io, pur essendo segretario di Agorà Digitale, l'ho scoperto solo qualche settimana fa. Incredibile, no? Non mi hanno voluto sostituire un computer difettoso, che secondo loro stessa ammissione faceva parte di una partita difettosa, solo perché' vi avevo installato Linux! Un'ingiustizia che non ho voluto accettare, contattando subito il nostro team legale e le associazioni consumatori per capire come reagire. Gli era andata male. Abbiamo cosi' deciso di scrivere una dura lettera di diffida e avvisati di ciò, stranamente hanno cambiato idea. Minacciati, mi hanno sostituito il computer.
Ma non tutti i cittadini hanno a disposizione un team di avvocati e questi soprusi sono all’ordine del giorno. Non possiamo accettare questa modo scorretto di imporre monopoli ai sistemi operativi. Uniamoci per mettere fine questo sopruso aderendo alla campagna e diffondendo video e pagina tra i nostri contatti.

http://salvapinguino.info/

Il software libero, a partire dal sistema operativo Linux, non solo viene ignorato dalla pubblica amministrazione a causa di interessi che la legano con le grandi multinazionali del software, ma i cittadini che decidono di usarlo vengono ingiustamente penalizzati. Le grandi catene di distribuzione, infatti, si rifiutano di sostituire prodotti difettosi, se il software preinstallato Windows e' stato sostituito con Linux! In pratica esistono estensioni di garanzia che proteggono i computer nel caso volino dalla finestra ma non nel caso vi si installi un Software Libero!
Si tratta di una ingiustizia di fronte alla quale i cittadini sono spesso impotenti e forzandoli loro malgrado ad utilizzare sistemi operativi chiusi, come Windows. Ma tutto cio' deve finire. Dobbiamo segnalare tutti i casi di abuso, e, quando ne avremo raccolti abbastanza, Agorà Digitale metterà a disposizione il suo team legale per far finire per sempre questa pratica.
Cominciamo a riprenderci i nostri diritti. Forza!

Microsoft e costruttori hardware, di certo, non ci trattano con il guanto di velluto e danno sotto e di brutto, alla nostra libertà informatica.   


Domani asfissianti

Ma pare che la cosa non sia proprio finita. Cosa ci riserva il futuro prossimo? I nuovi computer, con Windows 8 preinstallato, avranno il nuovo Bios UEFI con la nuova funzionalità Secure-Boot. Il funzionamento del Secure Boot, è molto simile a quella di una chiave GPG o SSH; il sistema operativo per poter essere installato e caricato nel computer ha bisogno di una chiave o firma digitale. Lo si potrebbe paragonare ad un passaporto a ud una carta d'identità.

Loro dicono per avere maggiore sicurezza. In effetti si vuole dare sotto, ancora più, al software libero. Questo il pensiero di Linux Foundation, organizzazione senza scopo di lucro che sostiene direttamente lo sviluppo del kernel Linux.

Ma anche la Free Software Foundation (FSF), fondazione per lo sviluppo del software libero creata da Richard Stallman nel 1985, critica aspramente la modalità Secure Boot, offerta dai nuovi BIOS UEFI ("Unified Extensible Firmware Interface") e sulla quale poggerà Windows 8.

Ecco una pagina in cui se ne parla: UEFI e Secure Boot

Loro dicono che la cosa è fatta per la sicurezza. Dire, che in rete si legge che il primo spyware (software che spia la nostra utilizzazione del computer) è considerato proprio Windows. Non per nulla la Russia ha preso seri provvedimenti:

In Russia fuori Windows e dentro Linux

 

Conclusione

Mafia informatica - Ora basta siamo stufi

Ma come hanno fatto a mettersi d'accordo? Credo che la spiegazione conclusiva sia abbastanza logica: ... una mano lava l'altra ... ed entrambe le danno al consumatore.   Una ipotesi verosimile potrebbe essere: Microsoft dice ai produttori, volete dei sistemi operativi che richiedano macchine sempre più potenti? Allora fate in modo da salvaguardare solo Windows (pre-installazione, realizzazione driver, 4 partizioni primarie, secure boot, ecc...). In questo modo, loro, sono felici e contenti. Microsoft fa pagare un nuovo sistema operativo a distanza di pochi anni, i costruttori di computer vendono macchine nuove sempre più potenti e gli unici che ne fanno le spese siano sempre e solo noi. 

Non vi sembra che qualcosa somigli alla mentalità mafiosa? Ecco perché io la chiamo Mafia Informatica.

Ma i popoli, prima o poi, si ribellano. Pensate se tutti, andando a comprare un computer chiedessero piena compatibilità con Linux. Credo che gli accordi salterebbero. Io lo faccio sempre e voi ... ?

 

Discussione e commenti

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