Quello, purtroppo, fu solo l'inizio di un'escalation che portò, nel giro di pochi giorni, alla scomparsa, nell'ordine, di Ronnie James Dio, Edoardo Sanguineti, Gary Coleman e Dennis Hopper. Ancora una volta Papaki si trovava a lottare contro i giganti. E ancora una volta, soccombeva.
Ma stavolta no. Non mi sono mai arreso all'evidenza che un animale, di qualsiasi genere, a meno che non sia stato protagonista dei mondiali, non finirà mai sul podio, e questo perché voi votanti siete delle merde assuefatte allo show a buon mercato. Ed è per questo che oggi Papaki è qui, con i suoi cartelli, a lottare ancora una volta per i diritti dei più deboli. Vota il tuo morto preferito! www.ilmortodelmese.com