[Via: geek.com]
Il professor Ian Ward dell' Università di Leeds ritiene di aver contribuito alla creazione di una nuova generazione di batterie ricaricabili che potrebbe sostituire le attuali batterie agli ioni di Litio. Oggi le batterie Li-ion si basano su una soluzione liquida e offrono sì carica sufficiente a mantenere un laptop per diverse ore, ma presentano anche alcuni inconvenienti: sono rigide, pesanti e potenzialmente pericolose a causa del materiale che contengono. L'alternativa proposta dal professor Ward è una più sicura batteria al gel (che non dà problemi nemmeno in caso di 'foratura'), ottenuta dalla combinazione di un polimero gommoso con un elettrolita liquido conduttivo. Utilizzando un nuovo processo brevettato di estrusione / laminazione un gel termo-reversibile viene trasformato in una striscia di pellicola conduttiva liquida al 70%. La striscia può essere piegata e posizionata a piacere e – in virtù dello spessore di pochi nanometri – ha potenzialità di adattamento molto migliori rispetto alle attuali batterie rigide. Le nuove batterie sono non solo molto più flessibili, ma possono facilmente essere prodotte su larga scala (il processo di produzione crea 10 metri al minuto). Le batterie possono essere tagliate a misura e non c'è alcuna possibilità di surriscaldamento. Oltre a ciò e non ultimo dei vantaggi, i costi di produzione sono più bassi del 10% a quella delle batterie esistenti. L'Università ha concesso in licenza la nuova tecnologia delle batterie al Polystor Energy Corporation, una società attualmente focalizzata sulle batterie agli ioni di litio avanzate. Si spera di poter collocare abbastanza rapidamente le nuove batterie al gel rapidamente sul mercato, arrivando a scalzare le classiche Li-ion dall'attuale primo posto. Il settore in ogni caso promette rapidi sviluppi, poichè il fatto di alleggerire le batterie sembra molto allettante anche per il settore militare. Staremo a vedere.