Magia di un luogo di sogno dove il tempo si è fermato: la dimora di Sarah Bernhardt a Belle-Ile

Da Simonetta

Del viaggio intrapreso quest'anno un Bretagna parlerò in una'altra occasione, ma la sfida lanciata dalle amiche Cinzia e Valentina non poteva non farmi partecipare pensando alla visita fatta a Belle-Ile-mer nella villa di Sarah Bernhardt che aveva scoperto quest'isola a cinquant'anni. all'epoca occorrevano 12 ore di treno da Parigi per raggiungere Quiberon, sulla costa bretone di fronte all'isola, punto di partenza per una attraversata di alcune ore ( oggi bastano 40 minuti circa) per trovare lì pace e tranquillità. La grande attrice francese, attiva tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, ha avuto una vita professionale e personale alquanto travagliata e per questo la scoperta di Belle-Ile le faceva dichiarare: "sotto il suo cielo che infonde vigore e serenità, attingo nuove forze artistiche".
La grande villa des Cinque parties du monde fu costruita per il figlio dell'attrice, Maurice e tutt'oggi lo scenario che ci accoglie durante la visita è così ben ricreato che ci si aspetta di incontrare la grande artista. Nella camera da letto rimangono intatti i suoi abiti, nel salotto sembra ancora di rivedere gli ospiti che si conversano o ascoltano musica, ma di grande impatto è la sala da pranzo, con il tavolo apparecchiato di fronte alla grandi finestre a vetrate da dove si vedono il faro e le onde che vengono ad infrangersi sulle rocce: per questo mi viene naturale aggiungere alla fotografia della sala da pranzo anche una veduta delle scogliere perché penso che buona parte del fascino di questa stanza derivi dalla vista che se ne gode.