"Chi credi mi abbia fatto conciare così, se non Ford? Quello si eccita solo coi cowboy."
Una settimana quasi Magic, questa. Nei cinema italiani arriva infatti una vagonata di pellicole più o meno interessanti. Niente di così folgorante, a dirla tutta, però una serie di film che si presentano come guardabili o quanto meno decenti. Non capita tutte le settimane. Così come non capita tutte le settimane di leggere dei commenti furbi da parte del mio poco Magic blogger rivale Mr. James Ford. E non aspettatevene nemmeno questa volta. Che credevate? Ma passiamo alle uscite del weekend, accompagnati, per fortuna, anche dai miei Magic comments.Magic Mike di Steven Soderbergh
"Piuttosto che farmi palpare le chiappe per tutta la sera
da Ford di nuovo, mi butto di sotto!"
"Ammazzatemi pure, ma io un'altra stagione di Settimo Cielo non la faccio!"
I bambini di Cold Rock di Pascal Laugier Il consiglio di Cannibal: e andateveli pure a vedere, questi Cold Rock kids Film visto qualche giorno fa, presto la recensione. Qualche anticipazione? Thriller con venature horror parecchio teso e con qualche colpo di scena ben assestato. Quasi come i colpi verbali (e non solo) inferti da me al lento Ford con una velocità che i suoi arrugginiti Expendables possono sognarsi. Non un nuovo cult horror assoluto, ma un candidato (non a sorpresa) al titolo di film della settimana. Il consiglio di Ford: una sorpresa, questo Ford (tall) man. Nonostante il curioso titolo italiano e le premesse date dalla presenza del regista del da me detestato Martyrs, devo ammettere che questo film mi ha colpito discretamente - visto e recensito poco tempo fa con grande anticipo sul mio apparentemente veloce rivale. Non si tratterà della pellicola dell'anno, o dell'horror del momento, eppure tutto funziona e i colpi di scena non mancano. Senza dubbio, una delle proposte più interessanti della settimana."Ci vediamo alle elezioni dei Macchianera Awards con Ford e Cannibal."
"Veramente nessuno dei due è stato nominato..."
"Cosa? Ma è una vergogna!"
"Macché iPod! Queste sono per non sentire cosa dice iFord!"
Woody di Robert B. Weide Il consiglio di Cannibal: io preferisco magnarmi un Wudy AIA e dare un pugno a Ford facendolo gridare “AIA!” Visto che Woody Allen non fa già abbastanza film, ora tra una sua uscita e l’altra arriva pure un documentario su di lui. Io lo apprezzo moderatamente, ma non sono un suo enorme fan, quindi questa visione non mi suscita un particolare entusiasmo e nemmeno la schifo come certi blog di cui preferisco non fare il nome. Diciamo che se proprio volessi approfondire sul mondo alleniano, la potrei prendere in considerazione. Per il momento preferisco dedicare il mio tempo a cercare di sconfiggere il malefico Mr. Ford e conquistare il mondo buahahah! Il consiglio di Ford: non il primo dei documentari, non il migliore dei Woody. Da sincero amante dei documentari - ed altrettanto sincero detrattore della piccola Katniss Kid - questa uscita tappabuchi che racconta la carriera del buon Allen mi pare la solita pippa da radical chic che sono solito bastonare almeno quanto il mio antagonista almeno una volta la settimana. Preferisco scoprire - o riscoprire - le cose migliori di uno dei più grandi interpreti del Cinema americano degli ultimi decenni che spararmi questa roba, che lascio volentieri a chi - come il Cannibale - si diletta e si trastulla con il suo ego ad ogni minuto del giorno e della notte."Bello il libro di Cannibal! Glielo copio parola per parola."
The Words di Brian Klugman, Lee Sternthal Il consiglio di Cannibal: don’t listen to the words of Ford, just listen to mine Lo spunto mi sembra molto interessante. È la storia di uno scrittore fallito, proprio come me e Ford ahahah, che all’improvviso si trova tra le mani un potenziale grande successo letterario di cui però non è autore. Che farà? Negli Usa il film è stato un floppone, la critica l’ha massacrato, io però non mi fiderei così tanto degli americani e non lo vedo affatto così male, anzi… Il consiglio di Ford: per una volta, non spreco parole. Questo film, probabilmente, farà cagare quanto Limitless, ma per una volta esco dal personaggio e dallo spazio tempo dei consigli che diamo solo apparentemente in stereo io e il Kid. La sua battuta (?) su noi due scrittori falliti vale di certo più della pellicola e di qualsiasi commento. Bravo."Te prego, Forde: un altro film russo proprio no!"
Una donna per la vita di Maurizio Casagrande Il consiglio di Cannibal: una donna per la vita? Basta non sia Mrs. Ford! Ed eccoci arrivati alla parte più temuta delle uscite, sia da me che da Ford, quella dedicata ai film italiani, questa settimana presenti con due titoli. Il primo davvero improponibile. Dal trailer questo “film” sembra far rimpiangere pure il cinepanettone e pure il blog WhiteRussian, oserei quasi sbilanciarmi. Se poi guardiamo il cast, tra Giobbe Covatta (ossignur!), Vincenzo Salemme, Alena Seredova, Biagio Izzo e compagnia brutta, mancano giusto Van Damme e Chuck Norris e poi siamo a posto. Il consiglio di Ford: un expendable per la vita. Dopo la Blog War sui film più brutti, non ho il coraggio di provarci anche con questo. Corro subito a rivedermi tutta la filmografia di Van Damme sperando che un calcio rotante possa farmi riprendere dallo shock del trailer. Guardatelo, se vi volete male."E quel Ford lì si crederebbe un blogger cinematografico?"
"Lo so, è una cosa troppo divertente, Scamà. D'altra parte
c'è gente come te che si crede un grande attore ahahah!"