La nazionale di calcio del Costa Rica giocò due partite ai Mondali di Italia 90 con la maglia bianconera a strisce. Tra cronaca e leggende la domanda è sempre stata: perché? La verità arriva dal ct Bora Milutinovic che allenava i Ticos proprio alla loro prima partecipazione alla fase finale di un mondiale.
Allenavo il Costa Rica – racconta Bora Milutinovic alla Gazzetta dello Sport -. Io sono tifoso del Partizan di Belgrado e volevo giocare il Mondiale con le maglie bianconere, ma non sapevo come fare. Così chiamai Montezemolo che mi diede il numero di Boniperti: lui mi fece arrivare 44 maglie. Quando entrammo in campo contro il Brasile tutto lo stadio era con noi. Prendemmo solo un gol e con la Svezia vincemmo.
Non male per mettere la parola fine a una storia lunga 24 anni. A Italia 90 lo sponsor tecnico del Costa Rica era l’italiana Lotto che fornì ben tre differenti kit per le 5 partite giocate dai Ticos. Due come prima maglia e uno — quello bianconero — come alternativa. Si dice un omaggio della federcalcio ai colori del locale Club Sport La Libertad fondato nel 1905.
La voce invece di un possibile abbinamento ai colori della Juventus era dunque ben fondata. Anche se le parole di Milutinovic alla Gazzetta fanno collegare il bianconero con i colori e il design del Partizan Belgrado (gli stessi della Juventus).