MAGNA'EBBEVE - I Supplì di Riso

Lo so forse non è precisamente nella tradizione pasquale, ma è pur sempre un pezzo storico della cucina italiana, è impossibile non amarlo…il supplì di riso.
Alcuni cenni storici.
Compare per la prima volta nella storia della cucina italiana in "La Cucina Romana" nel 1929, dove è riportata la ricetta dei supplì, o meglio delle supplì, al femminile.
Il nome supplì invece deriva dall'italianizzazione del francese surprise, sorpresa.
Viene romanizzato e inserito in ogni menù di pizzerie come “supplì al telefono” per via della mozzarella filante alla sua apertura a metà con le mani.
Passiamo agli ingredienti.
Riso, cipolla bianca, pomodori passati, brodo di carne, burro, carne bovina macinata, parmigiano, mozzarella, uova, pane grattato, vino rosso, olio di oliva, sale e pepe.
Personalizzazioni.
Ognuno ama cucinare i supplì a modo suo, col suo personale sugo che condisce il risotto, che cucinato in abbondanza è poi trasformato il giorno dopo in supplì.
Qualsiasi risotto che si rispetti, il giorno dopo con uova, pangrattato e mozzarella, può diventare un arancino di riso, ma solo il risotto di sugo di carne può diventare supplì.
Abbinamenti.
Consigliamo stavolta un vino bianco da accompagnare, un Est! Est! Est! Amabile.
Feste e Sagre.
La sagra del Supplì si svolge ogni anno dal 28 agosto al 6 settembre, a Montoro (Terni) in Umbria. Durante la festa di S.Egidio, oltre agli spettacoli e tradizionali giochi è possibile degustare i supplì fatti all’antica negli stand gastronomici che accompagnano la sagra.
Consigliamo anche la Sagra del Supplì ad Arlena di Castro (VT) a cavallo di ferragosto, tra il 13 e il 16 di agosto, durante la festa del Patrono S.Rocco.
Due eventi da non perdere per chi ama alla follia i supplì.
Buon appetito a tutti.
di Cristian Amadei