MAGNA'EBBEVE - Il Pollo alla Cacciatora

Dopo una serie di primi piatti, proposti nelle scorse settimane, passiamo ad un secondo corposo, di tradizione toscana, ma ormai molto amato in tutto il paese ed entrato a far parte della cucina mediterranea come caposaldo, il pollo alla cacciatora.
Alcuni cenni storici.
Nell’Antica Roma il pollo era considerato un alimento pregiato degno delle tavole patrizie, tanto che il grande cuoco latino Apicio riporta diverse ricette a base di carne di pollo e di uova nei suoi scritti.
Con la caduta dell’Impero Romano e l’inizio del Medioevo, il pollo perse inizialmente d’importanza a scapito di animali di più grossa stazza, per poi tornare in auge intorno al XV secolo, quando i volatili tornarono ad essere i re dei banchetti.
A partire dal XVII secolo, poi, il pollo perse gradualmente il suo carattere elitario, divenendo a poco a poco il simbolo del benessere borghese per poi diventare nel XX secolo, con l’introduzione degli allevamenti intensivi, una pietanza alla portata di tutte le tasche. (academiabarilla.it)
Passiamo agli ingredienti.
Pollo Ruspante, Vino Rosso Chianti, Aglio, Cipolla, Carote, Sedano, Pomodori Pelati, Olio Extravergine di Oliva, Sale, Pepe Nero.
Personalizzazioni.
Alcuni amano aggiungere delle olive nella cottura, di vari tipi e sapori. C’è chi utilizza della salvia e del rosmarino, chi aggiunge il prezzemolo, oppure chi al vino rosso sostituisce del bianco. Noi preferiamo la ricetta originale.
Abbinamenti.
Consiglio di abbinare un Orvieto Classico, perfetto per accompagnare il piatto in questione, anche se un Chianti non è mai un errore per questo secondo piatto dalle origini toscane.
Feste e Sagre.
La Sagra del Pollo alla Cacciatora si svolge nell’ultima settimana di luglio a Prasco in provincia di Alessandria, tradizione e gusto nell’alto Monferrato.
Per gli amanti del Pollo, consigliamo anche la “Sagra del Pollo alla Diavola” a Tiriolo (Catanzaro) in Calabria. La sagra del pollo alla diavola è uno dei momenti più vivaci dell’estate tiriolese, ogni anno nella domenica che precede ferragosto, con un’infinità di stand gastronomici e prodotti locali.
Buon appetito a tutti.
di Cristian Amadei