Magna Grecia: terra di filosofia, democrazia e… corretta alimentazione!

La Dieta Mediterranea non è nata dall’oggi al domani, e non è l’invenzione di qualche dietologo da strapazzo. E’ il frutto, come sempre avviene nel Mediterraneo, di tradizioni culturali risalenti, che si sono sviluppate, modificate e arricchite grazie alla posizione assolutamente centrale del Mare Nostrum nella storia delle civilità. Non solo terra di scienza e filosofia, ma anche di buona alimentazione, come ci ricordano con una recente indagine gli statunitensi, anche terra del mangiare buono e sano.
Sì, perché se nel nostro Paese ci siamo ormai allontanati da quella via aurea segnata dai nostri avi, gli americani sembrano aver scoperto il segreto che permetteva ai greci prima, e ai romani poi, di vivere più a lungo e di essere più mentalmente attivi delle popolazioni che vivevano più a nord.
Tutto nella dieta ovviamente, che era basata su grassi vegetali di qualità come l’olio di oliva, una buona dose di carboidrati, poca carne e tanto pesce, anch’esso ricchissimo di Omega 3, che sembrerebbe essere la chiave di volta dell’ottimo stato di salute, fisico e mentale, delle popolazioni della Magna Grecia.
E, intanto, gli americani si attrezzano per copiare, perché se noi ci siamo lasciati alle spalle un regime che faremmo bene a recuperare, loro vogliono invece cominciare a vivere proprio come facevano i nostri antenati, per gli enormi benefici che, studi alla mano, questa dieta apporterebbe. Se la situazione in Italia però non è tragica, non possiamo dire lo stesso dei nostri cugini greci, che vantano il più alto tasso di obesità d’Europa e che sembrano aver dimenticato completamente la dieta dei loro avi. Anche se non siamo ancora ai livelli dei greci, siamo sulla buona strada, e i dati parlano chiaro: cresce l’obesità, soprattutto quella infantile, e scende il consumo degli alimenti sani che avevano consentito ai nostri antenati di dare il più grande contributo della storia a filosofia, medicina e scienza.
La soluzione? La stessa di cui abbiamo bisogno ogni volta che siamo posti davanti alla cultura. Studiare ed educare di più, per riscoprire i grandi tesori del nostro meridione e del nostro Mediterraneo, un mare ricco non solo di storia e di splendide località, ma anche delle radici della nostra cultura, sia quella più tradizionale che quella alimentare.