Dal comunicato stampa:
Dal 1994 a oggi, i partiti politici hanno incassato 2,5 miliardi, ma ne hanno spesi solo 579 milioni, gli altri sono "spariti". È tutto un Magna Magna. È sempre stato così. Lo era anche al tempo della P2.
I personaggi di Magna Magna: ideato e diretto da Marco Todisco
- LICIO GELLI: Andrea Luceri
- IL SOCIALISTA (BETTINO CRAXI): Francesco Zaccaro
- SILVIO BERLUSCONI: Simone Ripanti
- LA RAGAZZA IMMAGINE: Vanessa Diana
Ha avuto successo perché favorita da uomini di potere. È stata una prostituta, ma adesso ha raggiunto il suo successo. Ora, è una donna in carriera. - Il COMMISSARIO DI POLIZIA: Marco Cicchetti
Ha fatto parte dei servizi segreti. Non ne ha guadagnato né prestigio né denaro. - Il RADICALCHIC: Chiara Alivernini
Rappresenta i politici di oggi. - ITALIA: Aurora Salvucci
Identifica tutta l'Italia: martoriata e tumefatta, violentata, ma abituata a soffrire.
Anzitutto ringrazio Marco Todisco per avermi permesso di vederlo, andare a Roma proprio non mi era possibile...
Raccontare in dettaglio un corto di 10' circa non è il caso. Diciamo che è la messa in immagine concreta di una frase che è nel lessico comune: "E' tutto un Magna Magna!"; chi non l'ha mai sentita e pure detta anche per fare una battuta? Un (mini) film che non è metafora della realtà quindi ma opera al contrario, cioè realizza la metafora. E ci riesce bene, facendo scappare l'ossimoro: diverte intristendo, o intristisce divertendo. Basti l'elenco dei protagonisti ed immaginarli accanirsi sul cibo allo stesso modo con cui si sono accaniti sull'Italia. Poi certo, occorre qualche rituale, per dare un senso religioso anche all'infamia, e non dimenticarsi che il Magna Magna prevede di soddisfare anche gli appetiti sessuali, che a certi livelli non sono sempre comuni...
Un po' di "Grande abbuffata" in chiave nera, e un po' di "Todo modo" in chiave divertente.
Saluto con un'immagine di repertorio:
Robydick