Ad un anno dallo straripamento del fiume Crati, che ha inondato il Parco Archeologico di Sibari, non sono stati effettuati lavori per la messa in sicurezza dell’area in cui sorgevano i resti delle città di Sibari,

Per tale motivo dalle pagine de “Il Quotidiano della Calabria” il direttore del giornale Matteo Cosenza ha lanciato un’iniziativa di raccolta fondi “Mai più fango – Un sms per Sibari” . La campagna ha l’obbiettivo di promuovere la sensibilizzazione per la cura ed il rilancio dell’area archeologica:
“Pensiamo ad un grande evento che catalizzi la sottoscrizione volontaria mediante il semplice ed efficace strumento degli sms equivalenti, ognuno, ad un modesto contributo. E per l’organizzazione immaginiamo anche il coinvolgimento non solo dei singoli cittadini ma anche delle università calabresi, delle associazioni di produttori e imprenditori, dei sindacati, delle Camere di commercio, di club e gruppi, di tutto il reticolo della vita associativa che, nonostante tutto, è ricco e vivo in Calabria. Insieme per definire modalità, regole e destinazioni, senza che nessuno metta il proprio cappello sull’iniziativa. E tutto dovrà essere rendicontato fino all’ultimo centesimo prima, durante e dopo”.
L’appello lanciato dal direttore del giornale non è rimasto inascoltato e, infatti, dopo l’adesione da parte dei movimenti culturali, anche diverse università italiane e straniere appoggiano l’iniziativa. A tal proposito, Maurizio Harari, presidente del corso di laurea in Lettere dell’università di Pavia afferma che: “Quella di Sibari è un’emergenza e va affrontata come tale, ma la conservazione dei beni culturali in Italia è da considerare strategica”.
Alla fondazione Carical, aderente all’iniziativa, è stato assegnato il compito di garantire la trasparenza nella raccolta fondi e la sua destinazione per il museo e l’area archeologica di Sibari. Saranno previste due forme di sottoscrizione: una mediante sms, raccogliendo piccoli contributi e mediante sottoscrizioni più sostanziosi che possono essere effettuati attraverso un conto corrente bancario. Le coordinate per inviare i bonifici sono i seguenti:
IBAN: IT98R0306716200000000001049
INTESTATO: Fondazione Carical
PRESSO: Banca Carime - Agenzia Corso Telesio Cosenza
A breve, verrà organizzato presso l’Università della Calabria un’intera giornata per concludere la raccolta fondi e stabilirne la loro utilizzazione.
L’evento verrà suddiviso in due momenti:
- nella mattinata sarà previsto un convegno di alto profilo culturale e scientifico per parlare della tutela e del destino di Sibari alla presenza di diversi specialisti e rappresentanti istituzionali
- nel pomeriggio e fino alla sera si svolgerà, invece, un evento spettacolare alla presenza di diversi artisti e uomini di cultura, sia calabresi che nazionali, “per ripartire da Sibari e dalla Calabria che scommette con fiducia sul proprio futuro partendo dal suo presente migliore e curando le ferite che l’hanno deturpata” ha affermato Gino Crisci, Rettore dell’Unical.