Noi abbiamo sempre e intendo sempre, tutti gli anni, mangiato tacchino ripieno a Natale. L’uso del pennuto quindi non è roba recentissima. Ma tradizionalmente la carne di maiale era quella che si cucinava a Natale ma non l'abbiamo mai e intendo mai cucinata. D’altra parte però noi non facciamo testo. Primo perché eravamo e siamo tutt’ora urbani e non allevavamo un maiale da macellare, secondo perché il maiale a casa mia non era molto gradito ma va anche detto che all’epoca la carne del maiale era ben diversa da quella di adesso che è diventata quasi carne magra e terzo perché il tacchino ripieno, cotto e portato a tavola dentro una bella, grande teglia rotonda, dava una sensazione di ricchezza, di lusso.
Non ho mai quindi nemmeno io cucinato il maiale a Natale. E non credo che lo cucinerò nemmeno quest’anno che peraltro non ho ancora deciso cosa farò. Penso però che un bel mix’n’match, con qualche prodotto gourmet e altri più economici tanto per essere in linea con i tempi è quanto di meglio riesca a pensare questo momento.Per questo piatto ho usato la lonza; la coscia pure va benissimo.
Ingredienti:
- 500 kg. di carne di maiale tagliata a cubetti abbastanza grossi
- 2 mele cotogne
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 cipolla bianca tritata fine
- olio evo
- 1 cucchiaino di doppio concentrato di pomodoro diluito in una tazzina di acqua
Per la marinata:
- il succo di un’arancia
-1 tazzina di olio evo
- sale
- pepe bianco macinato fresco
Procedimento:
Prepariamo un’emulsione con gli ingredienti della marinata, versiamo sulla carne, copriamo e mettiamo in frigorifero per qualche ora. Giriamo la carne qualche volta perché tutti i pezzi si immergano nella marinata.Prepariamo un soffritto di cipolla facendola appassire lentamente in una padella con qualche cucchiaio di olio evo.Laviamo e spazzoliamo le mele cotogne per togliere la peluria. Le tagliamo a metà, e poi in quarti, se sono grosse anche a ottavi, togliamo il cuore con i semi. Scaldiamo in una casseruola dell’olio e le facciamo friggere leggermente finchè non prendano un bel colore. Le togliamo dalla casseruola e le teniamo da parte. Scoliamo la carne (teniamo la marinata) e la rosoliamo bene e a fuoco vivo nella casseruola dove abbiamo fritto le mele cotogne. Sfumiamo con il vino e quando sarà evaporato aggiungiamo il soffritto di cipolla, i succhi della marinata e il pomodoro diluito nell’acqua. Copriamo e cuociamo a fuoco dolce per circa un’ora. Uniamo le mele cotogne e cuociamo per circa un’ora e mezza ancora.Non sbucciamo le mele cotogne, diversamente si disfano durante la cottura. Per lo stesso motivo cerchiamo di mescolare molto delicatamente durante la cottura, se serve.Poco prima di spegnere, aggiustiamo di sale.Serviamo con del riso pilaf e patate fritte.