Maison Ikkoku

da molti questo manga viene considerato il capolavoro di Takahashi Rumiko; non posso esprimermi in questo senso perchè non ho ancora letto la sua opera omnia, ma sicuramente posso affermare che è un lavoro splendido. si tratta di una vera e propria sit-com ambientata nell'Ikkoku-kan, una vecchia e malandata guest house i cui inquilini sembrano tutti falliti e sconclusionati. la storia comincia con Godai, il giovane ronin, che ha deciso di andarsene perchè non sopporta più le intromissioni dei suoi vicini impiccioni e rumorosi: la signora Ichinose, sempre ubriaca, la signorina Roppongi, che va in giro seminuda, e infine il signor Yotsuya che fa il guardone. tuttavia, proprio mentre Godai sta per lasciare il suo appartamento, fa il suo arrivo la nuova amministratrice, la bellissima Kyoko. naturalmente è amore a prima vista e naturalmente ne succederanno di tutti i colori, sennò non ci sarebbe stato motivo di fare 27 volumetti! penso che la Takahashi sia stata davvero brava a portare avanti la storia nell'arco di molti anni (mi riferisco proprio allo svolgimento della trama, oltre che al tempo che ci ha messo lei a disegnare il manga), trovando sempre nuovi spunti e introducendo nuovi personaggi che mettono i bastoni fra le ruote ai due protagonisti, come se già non bastasse il fatto che, essendo entrambi indecisi e insicuri, portano avanti la loro relazione al ritmo di un passo avanti e tre indietro! non solo non ci si annoia mai, ma spesso si fanno parecchie risate. di certo un manga che merita di essere letto e i cui personaggi rimangono a lungo nel cuore.