Magazine Cultura
2009
Quando Diplo e Switch se ne andarono a scorazzare per l'isola caraibica delle grosse canne e di Bob Marley con l'intenzione di esplorare la musica dancehall, i musicisti del luogo, probabilmente paranoidi per effetto dell'apprezzata erbetta, non riuscivano a vedere di buon occhio questi due nerdoni pallidi d'aspetto abbastanza metrosexual.Facciamo un passo indietro: che cos'è la dancehall? In parole povere è "reggae che si balla" e qui qualcuno storcerà il naso e sti cazzi. Nata negli anni '70 come versione bastarda e "bassa" del reggae (ovvero niente liriche sul rastafarianesimo) si è poi evoluta fondendosi al "ragga", il reggae fatto con strumenti elettronici. Ancora non avete capito? Ve lo ricordate Sean Paul? Ecco.Spesso la dancehall è stata accusata per la sua omofobia e per le liriche un tot misogine e violente. Tutto vero, in effetti. Fortuna che al giorno d'oggi le cose stanno vagamente cambiando e che in questo disco a parte qualche suggestione un po' porno ("You're cute, your breast's stiff and your pussy is fat/ That's why me give you cock what tough like it is a brickhut") non c'è traccia di quella robaccia.Tornando a noi: alla fine i due nerdoni convinsero i giamaicani poiché, in fondo, non erano mica gli ultimi stronzi avendo già drogato gli album di M.I.A. con beats electropicali assurdi.Stessa cosa fanno con il progetto Major Lazer: prendono una roba pre-esistente, sfasciano tutte le regole che la tengono assieme e ci ficcano suoni che con quella roba non c'entrano una sega. E ogni tanto pure suoni che non pensavi proprio potessero esistere. Già nella prima traccia "Hold The Line", mentre una drum-machine del XXII secolo spinge di brutto e un giamaicano snocciola rime col suo buffo-arrapante accento, si può sentire, in ordine: passi di zoccoli, una musica da spaghetti-western, Santigold, lo squillo di un cellulare, il "dling" di una cassa, una bottiglia che si rompe, lo schiocco di un bacio, un nitrito, la vibrazione di un cellulare versi di "uccelli digitali", una roba che sembra il suono di un pistola in fase di ricarica, il suono di un telefono isolato, ecc.Un disco che corre velocissimo sulla lama del rasoio che separa lo sballo boombastico dal cattivo gusto hyperkitsch, la rivoluzione dalla dissacrazione. O lo amerete o lo odierete: comunque vi stenderà a terra come vi foste sniffate una striscia lunga 10 metri di Bostik tagliato con Haze e Coccoina. Boooyaaaah!!!
Compralo subito o downloadalo prima
P.S.: presente nel disco la ganza coproduzione dei nostrani Crookers in "Jump Up"
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
MUSICA: Snoop Dogg: gangsta, icona hip hop, Rastafarai, moneymaker
L’icona hip hop californiana torna sulla cresta dell'onda. Oggi è uscito Bush (che letteralmente significa “cespuglio”, e se siete intenditori di Snoop Dogg... Leggere il seguito
Da Osso Magazine
ARTE, CULTURA, MUSICA -
Africa Unite – Il Punto di Partenza
Gli Africa Unite tornano mostrando la strada a tutti, come hanno sempre fatto, con un album che è un pugno nello stomaco. Tutto cambia, gli Africa Unite hanno... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA -
Rebel music trio live
SABATO 11 aprile 2015 DA NACIO BORGO WUHRER BRESCIA REBEL MUSIC TRIO LIVE REBEL MUSIC e' il recentissimo progetto parallelo (...) Leggere il seguito
Da Pjazzanetwork
MUSICA -
Stefano Barotti-Pensieri Verticali
Dopo un lungo periodo, otto anni, Stefano Barotti si ripresenta sul mercato discografico: sarà lui stesso, nel corso dell’interessante intervista a seguire, a... Leggere il seguito
Da Athos Enrile
CULTURA, MUSICA -
INTERVISTA - Pierluigi Agnelli e MP3
Un autore che spazia dal fantasy alla narrattiva rosa e che dal concorso IoScrittore è poi approdato alla Triskell; vi presento Pierluigi Agnelli e il suo MP3. Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI -
RECENSIONE - Mp3 di Pierluigi Agnelli
TITOLO: MP3AUTORE: Pierluigi AgnelliEDITORE: Triskell EdizioniMp3 è un romanzo scandito da tante soundtraks; ogni canzone di questo mp3 racchiunde un capitolo,... Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI