Sul web esistono molti siti in cui ci sono presenti liste dei brand cosmetici creulty free ma spesso queste liste sono di difficile consultazione oppure o sono incomplete o sono "di parte". All'inizio ero infatti molto disorientata ma poi cercando più a fondo e chiedendo direttamente alle fonti, sono riuscita a stilare una mia lista di marchi (sia di fascia alta che bassa) come vademecum agli acquisti.
Le mie principali fonti di riferimento in questi percorso informativo, sono state: Logical Harmony, My Beauty Bunny, La Voce dei Conigli. All'interno della lista che sto per mostrarvi, vi segnalo anche i brand che hanno rinunciato, o stanno per rinunciare, allo status cruelty free per poter vendere i loro prodotti sul mercato cinese, dove i test sugli animali sono obbligatori.
- Alba Botanica
- Argital
- Athena's
- Bare Escentuals (Bare Minerals)
- Bottega Verde
- Burt's Bees
- Carmex
- Coop Italia (prodotti a marchio Coop per la cura della persona)
- Domus Olea Toscana
- Dr. Hauschka
- Dr Taffi
- Eco Tools
- E.L.F. Cosmetics
- Everyday Minerals
- Helan
- Illamasqua
- Inglot
- I serafini
- Kat Von D
- L’Erbolario
- Lily Lolo Mineral Cosmetics
- Liz Earle Cosmetics
- Lush
- Mario Badescu
- Montagne Jeunesse
- Murad
- NARS
- NYX Cosmetics
- Obsessive-Compulsive Cosmetics
- OPI
- Orly
- Palmer’s
- Paul Mitchell
- Prestige Cosmetics
- Raw Gaia
- Saponificio Gianasso (i Provenzali, Floralia)
- Sephora Cosmetics
- Stila Cosmetics
- Superdrug
- Talika
- Tarina Tarantino
- Tokidoki Cosmetics
- Too Faced
- Urban Decay (Urban Decay ha deciso di NON vendere in Cina, mantenendo il proprio status cruelty free <3)
- Verdesativa
- Wet n Wild
- Weleda
- Yes to Carrots
Questa è la lista a cui faccio riferimento per i miei acquisti, che ho stampato e messo nel portafogli in modo da consultare per qualsiasi dubbio (soprattutto per i primi tempi). Nell'elenco mancano Essence e Kiko in quanto, nonostante sul sito si dichiarino cruelty free, non risultano avere alcuna certificazione in merito che dimostri la politica di non testare sugli animali (non solo il prodotto finito ma anche i singoli ingredienti). Ho inviato mail direttamente alle case cosmetiche per avere delucidazioni al riguardo. Se e quando avrò risposta ve ne renderò partecipi.
Avendo accumulato un po' di cose prima della svolta cruelty free, vedrete ancora alcune review di prodotti testati ma provvederò a segnalarlo opportunamente, rimandando anche a questo articolo. Ci tengo inoltre a precisare che questo post non ha alcun intento moralista e tanto meno di condanna nei confronti di chi acquista i propri cosmetici indistintamente. La mia è una scelta personale, l'articolo non vuole essere assolutamente propagandistico ma solo informativo per tutte coloro che, come me, hanno preso a cuore la questione.Chi di voi acquista soltanto prodotti cruelty free? Se siete curiose riguardo le motivazioni della mia scelta o avete qualsiasi altra domanda, chiedete pure e vi risponderò molto volentieri :)
Nel mentre vi auguro un buon fine settimana e vi bacio!
S.
Come avrete notato, sto latitando sul blog da alcuni giorni. Chi mi segue su facebook, sa già che la scorsa settimana ho iniziato il tirocinio pre laurea in uno studio d'architettura in cui passo tutto il giorno (pausa pranzo compresa) e per di più lavorando al pc. Sarà che devo ancora abituarmi a questi ritmi lavorativi fuori casa ma la sera, quando rientro, sono talmente distrutta che, o crollo a letto, o mi vedo un po' con il fidanzato affinché si ricordi almeno che faccia ho. Senza contare la full immersion nella tesi durante il fine settimana.. un bel periodo, insomma. Fare belle recensioni implica, tra le altre cose, curarne anche l'esposizione e l'immagine, inserendo belle foto pensate e mirate; e tutto questo richiede tempo, molto tempo, che ultimamente stento a trovare. Tutto questo per dirvi che, non sto trascurando volutamente il blog ma devo solo organizzarmi con i nuovi ritmi, per riuscire a ritagliarmi il tempo necessario a fare review complete ed esaurienti piuttosto che scrivere due righe in croce corredate da foto sfuocate o inutili. Sono inoltre ben accetti consigli dalle colleghe blogger lavoratrici, su come fare a conciliare tutto che io al momento ho un po' di difficoltà :)