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Mal d’orecchio? L’olio di ginepro ti salverà

Creato il 03 settembre 2011 da Massimiliano Ricciardi @naturopatamax
Mal d’orecchio? L’olio di ginepro ti salverà
Bacche di ginepro

Hai mai sofferto di mal d’orecchio? Non te lo auguro!

A me è capitato tanto tempo fa, mi svegliò in piena notte un dolore atroce simile al mal di denti ma forse ancora più insopportabile…mi accompagnarono in ospedale…Quì mi viene in mente la mitica frase: “Prevenire è meglio che curare!”…Sicuramente! :)

Il mal d’orecchie, originato da infezioni batteriche colpisce frequentemente i bambini soprattutto nelle stagione fredda. Certamente anche gli adulti non ne sono immuni, ma anche se colpiti meno frequentemente dei bambini, ne sono colpiti soprattutto, quando un’affezione catarrale, con abbondante secrezione di muco, si estende all’orecchio interno, causando dolore, ronzio e senso di vertigine.

Può essere causato anche da un eccesso di secrezioni nel condotto uditivo che causano tappi di cerume. Per questo ultimo problema devi prestare attenzione nell’uso dei bastoncini ovattati o cotton fioc e, sarebbe però  meglio se evitassi di utilizzarli, ma se proprio non  riesci a farne a meno, per l’eccesso di secrezione, è bene che li utilizzi con molta cautela, delicatamente e solo per asportare il cerume che si trova nella parte più esterna delle orecchie, evitando di andare in profondità, sia per non comprimere il cerume che col tempo diventerebbe il classico tappo di cerume, ed anche per evitare l’eventuale danneggiamento del timpano.

Il modo migliore per liberare l’eccesso di cerume dalle tue orecchie è sicuramente di lavartele con acqua e sapone.

Periodicamente sarebbe bene che tu facessi una pulizia più accurata con gli appositi “coni di cera”, per eliminare eventuali tappi che si sono formati o in formazione (li potrai trovare in farmacia, erboristeria, oppure puoi acquistarli comadamente utilizzando internet).

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Non dimenticare, tra l’altro, che il cerume è una protezione, una difesa dagli agenti esterni, quindi non è corretto dire che è sporcizia da eliminare a tutti i costi.

Adesso ti spiegherò come potrai prepararti preventivamente un rimedio popolare, tra i più antichi, ma molto efficace: “l’olio di ginepro per l’otite”.

Il ginepro (juniperus communis L.) della famiglia delle Cupressacee di origini Europea; ha proprietà: digestive, espettoranti e antisettiche. Le parti utilizzate sono le bacche.

Ingredienti per l’olio di ginepro per l’otite:

. 1 flaconcino da 75 cc in vetro

. 1 l d’acqua

. Bacche di ginepro

. Olio di oliva

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Preparazione:

1) Per misurare la giusta quantità, riempi con le bacche di ginepro un terzo del flaconcino da 75 cc e poi versalo in un mortaio e pestalo.

2) Reinserisci le bacche nel flaconcino e riempile con l’olio di oliva di prima spremitura, freddo.

3) Chiudi il flaconcino e mettitelo a bagnomaria sul fuoco per circa 2 ore. Dopodichè lascialo macerare per circa 9 giorni in un luogo asciutto e buio di giorno, e all’aperto di notte.

4) Trascorsi i 9 giorni, filtra e travasa l’olio in un flacone con contagocce

Uso:

 Scalda il flaconcino con contagocce, tenendolo sotto l’acqua calda per qualche minuto e lascia cadere massimo 3 gocce nel canale uditivo e, tappa le orecchie con un po’ di cotone.

Curiosità: I piedi bagnati o umidi possono essere segnali premonitori di un’otite.

Attenzione! Le meningi si trovano vicino alle orecchie per questo, l’otite, non è un’affezione da sottovalutare.  :shock:

Tutto si può fare in modo naturale! :mrgreen:

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