Il sintomo di sordità può essere identificabile anche nel giro di poche ore.Bisogna fare attenzione e distinguere due tipi di sordità, una non grave e l'altra che necessita di molte attenzioni: esiste l'otite media effusiva, o semplicemente otite catarrale, e la sordità improvvisa.L'otite catarrale si sviluppa per eccesso di muco o catarro oppure per una disfunzione tubarica.In parole povere la disfunzione è un mal funzionamento della deglutizione del bambino che non consente di mantenere una certa pressione nell'orecchio.
Per distinguere una sordità dovuta all'otite catarrale, rispetto alla sordità improvvisa, basta avvicinarsi e parlare forte all'orecchio: nel primo caso il bambino sentirà bene, nel secondo caso il bambino sentirà fastidio e la sua percezione del suono non ne gioverà.
Per curare la sordità da otite catarrale, generalmente è sufficiente curare il raffreddore e mandare via il catarro, ovviamente rivolgendosi sempre al proprio pediatra.Per curare la sordità improvvisa, più grave della prima, si dovrà quasi sempre ricorrere a cure cortisoniche e altri medicinali; in questo caso è opportuno rivolgersi rapidamente al medico per intervenire tempestivamente.
Mio figlio ha avuto la sordità da otite catarrale, tanto da dovergli quasi parlare con il labiale. L'ho portato da un otorino che mi ha consigliato una cura abbastanza forte perchè il piccolo unno è un soggetto facilmente “mucotico”.
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