Malattie delle piante da appartamento
Le piante da appartamento hanno esigenze simili alle piante da esterno. Necessitano dunque di adeguate concimazioni, irrigazioni ed esposizioni solari. Molte specie da appartamento sono in realtà piante adatte ad essere coltivate anche all’esterno. Molto spesso si preferisce tenerle all’interno per motivi estetici ed ornamentali o per proteggerle da avversità climatiche e temperature inadatte. L’interno, però, non è sempre garanzia di protezione e sicurezza per le piante, perché errori colturali e cattiva esposizione possono determinare l’insorgenza di malattie anche gravi e difficilmente risolvibili.
Caratteristiche
Le malattie delle piante da appartamento, come si sarà capito dal primo paragrafo, sono per lo più causate da errori colturali o da cattiva esposizione. L’ambiente interno è spesso sottoposto a condizioni di temperatura e umidità totalmente artificiose e innaturali. Le piante da interno, al pari di quelle da esterno, hanno, invece, bisogno di condizioni stabili ed equilibrate che favoriscano lo svolgimento delle corrette funzioni metaboliche e vegetative. Un ambiente troppo chiuso o privo d’aria può causare un ingiallimento fogliare o la prematura caduta dei fiori. Le malattie si possono verificare anche in caso di ambienti troppo umidi o secchi. Alcune piante di origine tropicale, come il Ficus, ad esempio, hanno bisogno di un’umidità e di una temperatura costante, perché in caso di freddo e umido eccessivi possono bloccare la loro crescita. Le piante da appartamento vanno anche esposte in una posizione adatta alle loro esigenze. In genere, le piante da interno hanno bisogno di ricevere la giusta quantità di luce, ma se vengono esposte dietro il vetro di una finestra possono accusare sintomi da bruciatura fogliare.
Sintomi
Nelle piante da appartamento, i sintomi sono molto simili a quelli delle piante da esterno. In genere si riscontra clorosi o ingiallimento fogliare, caduta precoce dei fiori, blocco della crescita o disseccamento. Molti di questi sintomi possono essere indotti , come già detto, da errori colturali, come concimazioni errate, cattiva esposizione o irrigazioni eccessive. Le piante da appartamento devono ricevere il concime adatto alle loro necessità nutritive. Le piante tropicali, ad esempio, necessitano di concimi molto ricchi di azoto. La cattiva esposizione può causare il disseccamento o la bruciatura delle foglie, mentre le annaffiature eccessive possono causare marciume radicale.
Lotta
Le malattie delle piante da appartamento si combattono essenzialmente con la prevenzione e quindi imparando a coltivarle secondo la loro specifica natura. Nel caso si dovessero manifestare i primi segni di malattia, si può intervenire con pratiche colturali correttive. I primi segni di clorosi fogliare si possono combattere somministrando concimi ricchi di microelementi, come il ferro.