Malattie piante grasse
Trovano spazio sul terrazzo e sul balcone, ma anche in appartamento. Stiamo parlando delle piante grasse, specie tipiche dei climi aridi e desertici, ma ormai molto diffuse nelle nostre case per la loro elevata resistenza alle avversità e per le loro esigue necessità colturali. Il fatto che le piante grasse siano più resistenti delle altre non vuol dire che non possano ammalarsi. Queste specie, infatti, se soggette ad errori di coltivazione o collocate in ambienti inadatti, possono sviluppare fitopatologie molto simili a quelle che colpiscono le altre piante. Le piante grasse saranno difficilmente attaccate da alcune malattie che colpiscono le piante ornamentali e da frutto, ma possono comunque manifestare segni di sofferenza e sintomi tipici di malattie fungine e di carenze o eccessi nutrizionali. Per evitare che le piante grasse si ammalino, si devono praticare alcune strategie colturali che tengano conto della specifica natura di queste specie, le quali, come sappiamo, non necessitano di grandi quantità di acqua, ma solo di temperature calde e di sole.
Caratteristiche
Le piante grasse vengono così chiamate perché sono in grado di immagazzinare acqua all’interno del loro tessuto vegetale. In termini botanici vengono chiamate anche “succulente”, per definire lo stesso comportamento vegetativo tipico delle piante grasse. Per questa capacità di trattenere acqua, queste piante possono sopravvivere a lungo in condizioni di eccessiva aridità climatica. Non a caso si tratta di piante presenti anche nei deserti aridi e secchi. La varietà di piante succulente, con fiori, forme e dimensioni talvolta esteticamente gradevoli, ha fatto sì che queste specie venissero apprezzate e coltivate nel giardinaggio moderno, facendole diventare delle piante da appartamento o da balcone e da terrazzo. Sono proprio gli ambienti in cui queste piante vengono coltivate a scatenare delle malattie a volte difficili da debellare. In appartamento si tende spesso ad innaffiare abbondantemente le piante grasse, causando delle malattie da eccessi o da ristagni idrici. La malattia che colpisce frequentemente le piante grasse è proprio il marciume delle radici, fitopatologia causata proprio da eccessi di irrigazioni e da ristagni idrici. Il marciume si accompagna spesso a malattie fungine che distruggono totalmente l’apparato radicale delle piante impedendone lo sviluppo e conducendole alla morte. Le piante grasse possono sviluppare malattie dovute anche alla carenza di luce solare. Una scarsa esposizione solare può, infatti, provocare indebolimento e fragilità nella struttura della pianta.