Secondo quanto riporta il sito del Corriere il sostituto procuratore generale di Milano Tiziano Masini ha chiesto per Maldini, l’ex terzino del Milan e della Nazionale, un anno e otto mesi di reclusione per corruzione e accesso abusivo a sistema informatico.
Il difensore dovrà quindi difendersi per la seconda volta dalle nuove accuse mosse dal pm, dato che era stato assolto in primo grado “per non avere commesso il fatto”.
Il legale di Maldini, Danilo Buongiorno, alla notizia del ricorso da parte del pm ha così commentato: “deve essere assolto anche in appello, perché “non ha fatto nulla di male e non ha commesso nessun reato”.
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