Due settimane in giro per la Malesia, l’uomo di casa ed io l’abbiamo fatto di nuovo! Una vacanza intensa passata gironzolando in lungo e in largo, un paese pieno di persone fantastiche e ricco di paesaggi incantevoli.
Inizio col dire che, per la prima volta da quando organizziamo questo tipo di viaggi, non abbiamo perso nè rischiato di perdere nessun volo! Incredibile gente! Abbiamo “tragicamente” abbandonato il rituale che ci aveva accompagnato per anni durante i nostri incantevoli viaggi per il mondo, staremo invecchiando? Mah…
Ricordate che vi avevo raccontato del volo Los Angeles-Philadelphia + Philadelphia-Madrid perso due anni fa? E del volo Madrid-Londra + Londra-Bangkok che stavamo per perdere l’anno scorso? Giuro e spergiuro, l’uomo di casa ed io non siamo due rinco… è che ci piace il brivido! Il brivido del ritardo, le file interminabili quando mancano solo pochi minuti alla chiusura del gate, le corse strazianti con tanto di slalom per non spiaccicarti ai viaggiatori sparsi in aeroporto. Che gusto ci sarebbe senza tutte queste avventure??? Praticamente quest’anno ho imposto i miei orari all’uomo di casa e (casualmente) non è successo nulla di strano! Ho preferito aspettare di più in aeroporto piuttosto che rimanere con l’ansia addosso :)
Dopo il viaggio in Thailandia l’anno scorso, sapevamo che saremmo tornati in Asia, avevamo lasciato un pezzeto di cuore lì, perciò, dovevamo solo decidere la destinazione definitiva. Dopo una (più o meno) lunga fase di ricerca e, dopo aver tenuto sotto controllo i prezzi dei voli, ecco la nostra destinazione, la Malesia! Devo ammettere che in questa fase l’uomo di casa ha un ruolo determinante, riesce sempre a trovare i biglietti a prezzi incredibili (400€ a/r a testa con Etihad, compagnia spettacolare!!!).
Queste sono state le nostre tappe:
– Kuala Lumpur
– Taman Negara
– Melaka
– Singapore
– Penang
– Perenthian
Volo Madrid-Abu Dhabi + Abu Dhabi-Kuala Lumpur, tutto fila liscio come l’olio, abbiamo volato con Etihad e vi assicuro che si viaggia benissimo, ottima compagnia. Arriviamo a KL centro e con un taxi raggiungiamo l’Hotel situato nel centrissimo di Chinatown, proprio dove ogni giorno si monta e smonta il famosissimo mercatino pieno di cianfrusaglie varie. Ottima posizione, potevamo spostarci a piedi facilmente e l’hotel non era niente male, si chiama Chinatown Inn, vi lascio il sito dell’hotel nel caso in cui qualcuno di voi ne dovesse avere bisogno: http://www.chinatowninn.com/.
KL è una città molto interessante, è caratterizzata da quartieri ultra moderni pieni di uffici e banche, capitanati dalle Petronas Twin Tower, e da zone molto più semplici e povere. La città si gira perfettamente in 2 giorni e spostarsi con i mezzi pubblici è più che semplice, ecco un piccolo elenco delle cose da vedere a Kuala Lumpur:
– Petronas Twin Tower
– Merdeka Square
– Sultan Abdul Samad Building
– Masjid Jamek
– China Town
– Little India
– Menara Tower
– Golden Triangle
– Batu Caves
Dopo aver visitato Kuala Lumpur ci siamo spostati nella bellissima foresta del Taman Negara. Il centro cittadino nel quale alloggiare (sì o sì, non ci sono altre opzioni) è Kuala Tahan. Dovete assolutamente vedere questa parte della Malesia, è una delle destinazioni ecoturistiche più belle e non potete perdervela, a meno che non siate amanti della natura e delle lunghe camminate. Nel Taman Negara avrete la possibilità di svolgere tanti tipi di attività: trekking, passeggiate notture, scalate, rafting, safari e via dicendo. La cittadina è piena di agenzie nelle quali potrete organizzare le vostre giornate, con o senza guida.
L’uomo di casa ed io avremmo voluto fare un bel giro in barca nel fiume ma purtroppo, essendo bassa stagione, c’era un’unica barca che partiva solo di mattina e noi non potevamo scombinare la nostra tabella di marcia perciò niente da fare :( A quanto pare il giro in barca nel fiume è una delle esperienze migliori, non perdete questa occasione, fatelo anche per noi!
Se siete viaggiatori fai date, potete raggiungere il Taman Negara da Kuala Lumpur senza nessun tipo di agenzia turistica. Vi dico questo perché le agenzie vi spareranno prezzi assurdi e vi diranno (tutte! Ma proprio tutte!) che non c’è alcun modo di raggiungere la foresta se non organizzandosi tramite loro. Attenzione! Non è assolutamente vero! L’uomo di casa si è messo a fare chiamate e a navigare ben bene su internet trovando un modo fattibilissimo di raggiungere il Taman Negara senza l’aiuto di nessuna agenzia. Come si fa? Da Kuala Lumpur potete prendere un bus che dalla stazione metro di Titiwangsa vi porterà a Jerantut; da qui potrere prendere un bus per Kuala Tahan o, se non dovessero esserci più corse, un taxi che vi porterà direttamente nella cittadina. Noi abbiamo viaggiato con un signore anziano simpaticissimo col quale abbiamo chiacchierato tutto il tempo, proprio lui!
Tappa successiva, Melaka (Malacca), una piccola cittadina in stile coloniale molto ma molto carina che si può girare anche in sola mezza giornata. Potete raggiungere Melaka da Kuala Lumpur in due ore con uno dei tantissimi bus che partono a tutte le ore. Cosa vedere a Melaka? Ecco qui:
– St. Peter Church
– A Famosa Fort
– Cheeng Hon Teng Temple
– Christ Church e la Red Square
– Jonker Street
– Melaka River
– Baba & Nyonya Heritage Museum
Da Melaka ci spostiamo a Singapore lasciando la Malesia, sempre in bus, circa 5/6 ore. Che dire, Singapore è bella e ultra moderna, pulita e sicura, piena di edifici altissimi e di gente con i portafogli molto gonfi XD sembra di stare in un altro mondo. Preparatevi perché si tratta di una destinazione molto costosa! Non è la tipica meta per i backpackers diciamo :) Cosa vedere a Singapore:
– Giardini Botanici
– Chinatown
– Little India
– Marina Bay Sands
– Gardens by the Bay
– Clarke Quay
– Orchard Road
– Singapore Zoo
Da Singapore ci spostiamo in aereo nell’isola di Penang. Qui alloggeremo a Georgetown, la capitale dello stato di Penang. Noi non siamo rimasti molto affascinati da Georgetown però abbiamo apprezzato tutto il resto dell’isola, abbiamo fatto tutto il giro di Penang affittando un motorino ed è stato veramente bello! Cosa vedere a Penang:
– Il tempio più importante: Kek Lok Si (a noi è piaciuto tanto tanto tano!!!)
– Khoo Kongsi (questo include una bella passeggiata nel centro per vedere tutta la zona coloniale)
– Penang Hill
– Penang National Park
– Wat Dhammikarama
– Snake Temple (era chiuso quando siamo andati uffi)
– Wat Chaiyamangalaram
– Khoo Kongsi
Ultima tappa, altro volo per raggiungere Kota Bharu, taxi fino a Kuala Besut e poi motoscafo per arrivare alle isole Perhentian. Dopo tante camminate e tanto girovagare, un po’ di riposo in queste bellissime isole ci voleva proprio. Anche qui abbiamo beccato un tassista fantastico che, tra le altre cose, abbiamo scelto anche per il ritorno, proprio lui…
Una cosa molto importante da non sottovalutare, in queste isole non è possibile ritirare soldi, non ci sono bancomat quindi portatevi cash sufficienti. Si posso cambiare cash in alcuni negozietti, però, il cambio è molto sfavorevole quindi non ve lo consiglio. Altro aspetto importante, prenotare l’hotel/ostello online o via telefono è impossibile. Quando arriverete alle Perhentian dovrete cercare l’alloggio che più vi aggrada e prenotare direttamente lì.
Anche qui potrete divertirvi prenotando tante attività, dal trekking al diving, dalle gite in barca allo snorkeling… ahhh che bello ragazzi! Prendere il sole, sorseggiare un bel frullato di frutta e cenare a lume di candela sulla spiaggia, cosa si può desiderare di più? Se cercate la tranquillità, sconsiglio l’alta stagione naturalmente, le isole sono piccole e col picco si crea un bell’affollamento di turisti.
Per quanto riguarda il cibo, chi mi conosce sa già quanto mi piaccia la cucina asiatica, quindi non posso che confermare la mia passione per questa cucina! In Malesia si trova un po’ di tutto, nel senso che ci sono influenze di ogni tipo, dalla cucina cinese a quella thai per intenderci. Abbiamo provato un po’ di tutto: riso; noodle; roti canai; piatti di carne cucinata con salse varie, frullati, ecc. Tutto buonissimo! Niente da eccepire!
Per riassumere un pochino, la Malesia è sicuramente un paese da scoprire, noi avevamo solo 2 settimane a disposizione ma è naturale che con più tempo avrete occasione di vedere molte più cose. La gente è meravigliosa, abbiamo incontrato persone gentilissime e disponibili, sempre pronte ad aiutarci in caso di difficoltà. Come meta la Malesia è economica ma non tanto economica come altre destinazioni quali Thailandia, Cambogia, Laos, Indonesia e via dicendo. I voli interni costano pochissimo, quindi, andate tranquillissimi… se avete molto tempo potrete viaggiare anche nei bus che sono ancora più economici.
Per facilitarvi spostamenti, ricerca di informazioni e quant’altro, vi consiglio di prendere una SIM locale per avere accesso a internet. Vi dico questo perché, nonostante muoversi in Malesia sia molto semplice, è bene organizzarsi ed essere preparati.
Dovrebbe essere tutto… Se avete domande o curiosità, scrivete pure nei commenti sotto e sarà mio piacere aiutarvi!!! ^^